Il Brasile rilascia i vaccini Covid-19 e inizia il piano di vaccinazione
Brasile, via libera ufficiale ai vaccini Covid-19: il regolatore sanitario brasiliano Anvisa, responsabile del rilascio di autorizzazioni immunizzatori e farmaci in Brasile, ha approvato l’uso d’emergenza del vaccino coronavirus Sinovac, commercializzato come CoronaVac, prodotto in collaborazione con l’Istituto Butantan, e del vaccino dell’Università di Oxford / AstraZeneca, che sarà prodotto localmente da Fiocruz.
Brasile, comincia il piano di distribuzione dei vaccini approvati contro COVID-19
Con il via libera, il Brasile inizia il suo piano nazionale di vaccinazione, che dà priorità, in una prima fase, agli operatori sanitari che sono in prima linea nella lotta contro la pandemia, agli anziani oltre i 60 anni e alla popolazione indigena.
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Anvisa è stata l’unica agenzia al mondo ad analizzare contemporaneamente 2 protocolli di emergenza in un periodo di 9 giorni.
Il processo di analisi per l’emergenza è stato adottato per la prima volta nel Paese a causa della crisi sanitaria.
Vaccini COVID-19, Stato di San Paolo protagonista della copertura in Brasile
Poco dopo il rilascio da parte del regolatore sanitario, il primo brasiliano è stato inoculato all’Hospital das Clínicas, nella città di San Paolo, con il vaccino richiesto dall’Istituto Butantan.
Mônica Calazans, infermiera di 54 anni e fa parte dei gruppi ad alto rischio.
La vaccinazione è stata monitorata dal governatore dello Stato, João Doria.
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“Oggi è il” V “giorno. Giorno del vaccino, Giorno della vittoria, Giorno della verità (Verdade), Giorno della vita (Vida). Oggi è il giorno di coloro che valorizzano e lottano per la vita”, dice Doria.
In una conferenza stampa, il Ministro della Salute, Eduardo Pazuello, ha dichiarato che il piano di vaccinazione sarà coordinato dal Ministero della Salute, che inizierà questo lunedì (18) la distribuzione dei vaccini a tutti gli Stati in modo uguale e simultaneo.
“La distribuzione dei vaccini inizierà lunedì alle 7 del mattino.
Prevediamo per mercoledì, alle 10, l’inizio del Piano Nazionale di Immunizzazione, alla stessa ora, in tutti gli Stati.
Questa volta è la logistica minima per gli Stati”, dice Pazuello.
Per ora il Brasile può vaccinare contro COVID-19 solo 3 milioni di persone
Il Brasile ha 6 milioni di dosi di CoronaVac in territorio nazionale per un uso immediato e attende l’autorizzazione del governo indiano per importare 2 milioni di dosi da Covishield.
Allo stato attuale il Brasile ha quindi la capacità di vaccinare solo tre milioni di persone, dato che per garantire l’efficacia contro il virus il vaccino necessità di due dosi da somministrare a 21 giorni l’una dall’altra.
Alla luce di queste considerazioni, il Plano Nacional de Imunizacao (Pni) ha individuato come gruppi prioritari le persone che hanno più di 60 anni e risiedono nelle case di cura, la popolazione nativa e il personale sanitario che è in prima linea nell’affrontare la pandemia.
Il prossimo passaggio consiste nell’approvazione da parte dell’ente regolatore dell’uso di emergenza di altre quattro milioni di dosi prodotte dall’istituto brasiliano Butantan.
La richiesta sarà avviata oggi, stando a quanto affermato in una conferenza stampa dal presidente dell’Istituto, Dimas Covas.