Il CRP salva la vita anche in spiaggia
Al mare, sotto l’ombrellone, nessuno pensa che possa arrivare il momento di praticare le conoscenze di CPR acquisite grazie a un corso fatto quasi per caso pochi mesi prima. E invece è quanto successo a Gandoli, vicino a Taranto. Dove un uomo poco dopo le 18 si è accasciato a terra colpito da infarto. Le persone che hanno visto la scena hanno subito capito di cosa potesse trattarsi e hanno chiamato i soccorsi, mentre con calma e decisione un vicino d’ombrellone ha effettuato il massaggio cardiaco alla vittima. Il direttore del 118 di Taranto Mario Balzanelli ha evidenziato come “l’azione congiunta delle pratiche CPR eseguite entro i primissimi minuti dal fatto e la defibrillazione eseguita nei minuti successivi, necessari per l’arrivo dei soccorsi, contribuiscono notevolmente ad aumentare le possibilità di salvezza senza esiti neurologici invalidanti”.