Il cuore di Manfredonia arriva fino in Senegal: donata un'ambulanza agli studenti di Medicina di Dakar

da Cristiano Antonino il Gen 24, 2021

Un’ambulanza donata dall’APS Quadrifoglio di Manfredonia agli studenti dell’Università di Medicina di Dakar, in Senegal, è giunta al porto di Salerno ed è pronta ad essere imbarcata

Chi conosce le differenti realtà dell’Africa sa quanto questa iniziativa sia importante e degna di nota: nel continente madre dell’umanità molte nazioni non sono dotate di una rete di emergenza urgenza, e i cittadini devono raggiungere l’ospedale o il dispensario (fondamentalmente l’analogo del punto bianco o dei pronto soccorso italiani, ma con dotazioni spesso meno rilevanti) con mezzi propri, come biciclette o automobili, se non a piedi.

La conseguenza è immaginabile per le urgenze (persone gravemente ferite), ma anche per quelle situazioni che urgenze in Italia non sono, come il termine della gravidanza di una donna incinta.

Sono tante le morti prenatali, neonatali o di donne durante il parto. Percentualmente cifre orribili.

Ambulanza diretta a Dakar (Senegal): il gesto di solidarietà di APS Quadrifoglio

APS Quadrifoglio ha preso a cuore questa situazione, decidendo di dare un proprio concreto contributo.

È arrivata pochi minuti fa al porto di Salerno per essere imbarcata con destinazione Dakar un’ambulanza donata dall’APS Quadrifoglio di Manfredonia agli studenti dell’Università di Medicina in Senegal.

“A volte si stenta a credere che certe cose accadano nella realtà, ma è così. In quei luoghi non hanno nemmeno acqua potabile e spesso neanche un tetto sopra la testa”, ha commentato a Stato Quotidiano.

“Come associazione – ha aggiunto – stiamo rinnovando il nostro parco ambulanze e abbiamo pensato di donarne una delle nostre proprio al Senegal. Abbiamo contattato il Centro Universitario di Dakar e poi, grazie ai miei collaboratori, abbiamo organizzato il viaggio”.

“Siamo sicuri che sapranno farne buon uso”, ha concluso Antonio Valente.

Un bel gesto che, a ben guardare, molte altre organizzazioni potrebbero valutare di emulare: sarebbe veramente un fare la differenza anche in luoghi lontani dalla propria postazione 118.