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Il sonno si aggiunge all'elenco rinnovato degli elementi essenziali per la salute del cuore

da Cristiano Antonino il Lug 1, 2022

Un sonno adeguato è essenziale e un sistema di punteggio ampiamente utilizzato per la salute del cuore e del cervello sta per essere ridefinito in modo da rifletterlo

Sonno, l’American Heart Association aggiorna l’elenco degli elementi fondamentali per il cuore

Dal 2010, l’American Heart Association ha dichiarato che sette componenti modificabili – mantenere un peso sano, non fumare, essere fisicamente attivi, seguire una dieta sana e controllare la pressione sanguigna, il colesterolo e la glicemia – sono fondamentali per una salute cardiovascolare ideale.

Queste componenti, soprannominate “Life’s Simple 7”, sono diventate un modo comune per medici e pazienti di valutare e discutere la salute del cuore e del cervello.

È stato anche uno strumento di ricerca fondamentale, utilizzato in più di 2.500 articoli scientifici.

La durata del sonno si aggiunge a queste sette metriche originali in uno strumento di valutazione rivisto, ora chiamato Life’s Essential 8, pubblicato mercoledì nella rivista Circulation come consiglio presidenziale dell’AHA.

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L’aggiornamento va ben oltre l’aggiunta del sonno, ha dichiarato il presidente dell’AHA Donald Lloyd-Jones, che ha guidato il gruppo di esperti che ha redatto il parere

Il nuovo punteggio incorpora 12 anni di ricerche e migliora la valutazione di dieta, esercizio fisico e altro.

“Speriamo che questo sia un momento di responsabilizzazione, un momento di ottimismo per le persone che pensano in modo positivo alla propria salute”, ha detto Lloyd-Jones, cardiologo, epidemiologo e professore di medicina preventiva alla Northwestern University Feinberg School of Medicine di Chicago.

“E questo è un buon modo per misurarla oggi, monitorarla nel tempo e concentrarsi sui modi per mantenerla e migliorarla”.

Gli adulti dovrebbero dormire in media dalle sette alle nove ore a notte, si legge nel documento.

Per i bambini, la quantità varia a seconda dell’età.

Lloyd-Jones, che ha guidato la creazione delle sette categorie originali nel 2010, ha detto che l’importanza del sonno era chiara già allora.

Ma era difficile trovare un accordo su come attribuire un punteggio, perché le informazioni sul sonno non venivano raccolte in grandi database nazionali.

“Ora è così”, ha detto, “e la scienza ci ha mostrato come il sonno sia parte integrante della salute cardiovascolare”.

Il documento osserva che sia il sonno eccessivo che quello insufficiente sono associati alle malattie cardiache e che una cattiva salute del sonno è collegata a una cattiva salute psicologica, un importante fattore di rischio per le malattie cardiache.

“E naturalmente il sonno influisce anche su tutte le altre sette metriche”, ha detto Lloyd-Jones.

Cheryl Anderson, preside della Herbert Wertheim School of Public Health and Human Longevity Science presso l’Università della California San Diego, ha definito Life’s Essential 8 “un grande affare” sia per gli operatori sanitari che per le persone che vogliono capire la propria salute cardiovascolare.

Anderson, che ha co-scritto il parere, ha detto che l’aggiornamento è “un ottimo riconoscimento di come la scienza sia cambiata e della nostra capacità di adattarci ai cambiamenti”.

Le revisioni introducono una misurazione della salute del cuore a 100 punti, che può essere effettuata online sul sito www.heart.org/lifes8.

Il nuovo punteggio sostituisce una scala di 14 punti e modifica alcune delle categorie originali.

Per quanto riguarda il fumo, ad esempio, la vecchia misura considerava solo il consumo di sigarette tradizionali.

Il nuovo punteggio include l’uso di nicotina e l’esposizione alle sigarette elettroniche, oltre agli effetti dell’esposizione di seconda mano.

Il nuovo punteggio passa inoltre dall’enfasi sul colesterolo totale alla misurazione del colesterolo non-HDL.

Ora viene calcolato sottraendo il colesterolo HDL “buono” dal colesterolo totale, lasciando solo una misurazione dei tipi di colesterolo “cattivo”.

Il nuovo strumento amplia anche le modalità di valutazione della glicemia.

Il sistema consente una valutazione più precisa dei livelli di esercizio fisico, ha detto Lloyd-Jones.

E analizza la dieta in modo nuovo.

Prima avevamo cinque metriche molto goffe, del tipo “sì o no”, per dire se una persona aveva una dieta sana o meno.

E questo non era davvero appropriato per tutti i diversi tipi di modelli alimentari e culture”.

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Anderson ha detto che la nuova componente della dieta valuta quanto una persona segua da vicino una dieta del tipo Dietary Approaches to Stop Hypertension (DASH)

Tuttavia, anche se la misura amplia gli alimenti valutati, le persone non dovrebbero concentrarsi su singoli elementi, ha detto Anderson.

“Vogliamo pensare all’intero pacchetto.

Non esiste un solo alimento o un solo nutriente in grado di migliorare completamente la salute cardiovascolare di una persona”.

Alcuni componenti chiave della salute del cuore, come lo stress, non fanno parte del nuovo punteggio.

“Lo stress è reale”, ha detto Lloyd-Jones.

“È una parte importante della nostra vita.

Ma è difficile misurare come interiorizziamo lo stress e quale sia l’effetto sul nostro stato di salute”.

Il documento parla dell’importanza della salute psicologica e dei fattori sociali e ambientali noti come determinanti sociali della salute, che comprendono l’accesso a cibo sano, a cure mediche o a un luogo sicuro dove fare esercizio.

Ma sebbene Lloyd-Jones li abbia definiti “fondamentali” per la salute del cuore, ha detto che tali fattori non potevano essere ridotti a qualcosa che si adattasse al sistema di punteggio.

Il vecchio sistema di punteggio classificava le risposte nelle sette categorie come “scarse”, “intermedie” o “ideali”.

Meno dell’1% delle persone negli Stati Uniti, in tutte le fasce d’età, ha raggiunto il livello “ideale”, soprattutto a causa della dieta.

Ma per le persone che vogliono migliorare la propria salute cardiaca, il nuovo approccio rende i progressi più facili da vedere.

“I cambiamenti positivi non devono essere necessariamente grandi”, ha detto Anderson.

“Possono essere moderati. E si può comunque ottenere un riconoscimento nell’ambito di questo nuovo approccio”.

Una buona salute del cuore inizia parlando con un medico per sapere come si sta andando in tutte e otto le categorie, ha detto Lloyd-Jones.

Un miglioramento in ognuna di esse aiuta.

“Se ho tre o quattro cose delle otto che non sono ottimali e su cui potrei lavorare, devo affrontarne tre o quattro in una volta sola? Assolutamente no”, ha detto.

“I dati ci dimostrano che scegliere e migliorare un aspetto ha un impatto misurabile sul miglioramento della salute e dei risultati”.

Le persone non dovrebbero quindi sentirsi sopraffatte.

“Non è importante quale scegliete.

Scegliete quella su cui avrete successo.

Questo è il modo per far progredire la salute cardiovascolare”.