Incendio provocato da una candela. 3 bimbi morti nel Bronx
Un incendio, divampato in un appartamento situato nel quartiere newyorkese del Bronx, ha ucciso 3 fratellini. L’incidente sarebbe stato generato da una candela ed è avvenuto un giorno dopo il taglio dell’elettricità a causa di bollette non pagate.
Una vicina racconta che, al momento dell’incendio, si trovava nel proprio appartamento quando ha sentito la madre dei ragazzini, Tashika Turner, urlare “al fuoco!”. “Urlava affacciata alla finestra“, racconta Cynthia Woods, “mi ha visto e mi ha urlato: fuoco! Così sono corsa al piano superiore dove si trova il loro appartamento ed ho sfondato la porta con un calcio. Ho provato ad entrare per portare fuori i bambini. Li sentivo urlare, ma il fuoco era davvero tanto e non sono riuscita ad accedere all’appartamento e ad aiutarli. Li sentivo urlare e non ce l’ho fatta.”
La donna ha raccontato che, non appena aperta la porta, il fuoco è uscito ed ha sentito i bimbi urlare. Cynthia non è stata in grado di entrare e salvare i bimbi a causa della vastità del fuoco divampato: la maggior parte dell’appartamento era avvolto dal fuoco.
Ci sono voluti circa 100 pompieri e un’ora e mezza di tempo per spegnere il fuoco divampato nell’edificio di 6 piani.
Purtroppo una volta spento l’incendio, è stato comunque troppo tardi. I bimbi (Elijah, 5 anni; Jeremiah, 2 anni e Micheal, 4 mesi) sono stati dichiarati morti non appena giunti al Lincoln Medical Center.
La portavoce dell’ospedale, Nydia Negron, ha dichiarato che le due bimbe, una di 4 anni e l’altra di 4 mesi, sono in condizioni stabili. Anche la madre è stata medicata e dimessa.
La polizia ha stabilito che l’incendio è stato accidentalmente causato da una candela posizionata in cucina. La famiglia residente nell’appartamento dove un’ingente cifra di denaro alla società elettrica, una cifra con tre zeri. “Solitamente cerchiamo di tagliare completamente il servizio elettrico. Cerchiamo di convincere l’insolvente a collaborare come meglio può. In questo caso però la somma di denaro arretrata era decisamente troppo alta.”
L’incendio è avvenuto ad una cinquantina di metri da un edificio di 4 piani presso cui, nel marzo del 2007, il surriscaldamento di una stufa aveva provocato un incendio in cui erano rimaste vittime 10 persone, di cui 9 bambini. Al tempo, il sindaco Bloomberg lo aveva definito “il peggior incendio avvenuto a New York da quello del Happy Land club nel 1990“.