Melitopol, l’esercito russo spara sull’unità di soccorso di emergenza urgenza. E sui tetti degli ospedali di Odessa compare la croce rossa su sfondo bianco

da Cristiano Antonino il Feb 28, 2022

L’esercito russo ha sparato sull’unità di emergenza nella regione di Zaporozhye: nel villaggio di Semyonovka, distretto di Melitopol, regione di Zaporozhye, i soldati russi hanno sparato contro l’unità di soccorso di emergenza, riferisce il dipartimento del Servizio statale di emergenza della regione

I colpi dell’esercito russo nella notte dell’Ucraina: colpito un Pronto soccorso nel villaggio di Semyonovka

“Dalle 21:30 alle 02:00 e dalle 05:00 alle 06:00, le truppe nemiche hanno lanciato attacchi aerei e bombardamenti sul territorio dell’unità di soccorso di emergenza della squadra di soccorso di emergenza del Servizio statale di emergenza dell’Ucraina nella regione di Zaporozhye , che si trova nel villaggio di Semyonovka.

Di conseguenza, le autobox furono distrutte e le baracche furono danneggiate.

Parte dell’attrezzatura di soccorso è stata bruciata, parte è stata danneggiata, parte è sopravvissuta.

Al momento dell’attacco nemico, il personale era nascosto.

Non ci sono vittime o feriti”, ha detto il dipartimento del servizio di emergenza statale nella regione di Zaporozhye.

Bombardamenti dell’esercito russo: sui tetti delle strutture sanitarie di Odessa compare la Croce Rossa su sfondo bianco

A dare la notizia è il sindaco della città. Il simbolo indica agli aerei in fase di bombardamento la presenza nell’edificio di malati e di personale sanitario.

In conformità con la Convenzione di Ginevra, che contiene dettami precisi rispetto al basso livello di ostilità da tenere con strutture di tipo medico, una bandiera con la Croce Rossa su sfondo bianco dovrebbe imporre a tutte le parti in conflitto il rispetto del luogo.

Gli attacchi a tali strutture infatti sono vietati e costituiscono una grave violazione del diritto internazionale, che per inciso è riconosciuto sia dall’Ucraina che dalla Russia.