Misericordie, un campo estivo per aiutare le famiglie nel post-Covid: bella iniziativa a Corniola
Misericordie d’Italia è un’organizzazione sempre attenta, ad alcuni aspetti delle situazioni complesse: ambulanza sì, ma non solo. Un campo estivo per regalare gioco e formazione ai più piccoli è nella seconda categoria di attività.
MISERICORDIE D’ITALIA, IL POST COVID PASSA ANCHE DAL REGALARE GIOCHI E SVAGO
Di chiara ispirazione cattolica, l’associazione delle Misericordie si distingue per le proprie iniziative di supporto alle famiglie in difficoltà e alle persone sole.
La Misericordia di Empoli, in particolare, ha organizzato un campo estivo nell’ambito delle attività di Estate in Mise.
Un’esperienza che sta volgendo al termine e che ha visto i ragazzi coinvolti, di età compresa tra i 9 ed i 14 anni, giocare e divertirsi dal 6 all’ormai vicinissimo 24 luglio, nei locali della Chiesa SS. Simone e Giuda di Corniola.
MISERICORDIE E ADOLESCENZA NEL POST – COVID: L’IMPORTANZA DELLA FORMAZIONE
Non solo gioco, però, ed è qui la parte più bella (probabilmente): ai bambini e agli adolescenti è stato proposto un vasto ventaglio di iniziative formative rispetto alle situazioni di emergenza sanitaria o di protezione civile.
Naturalmente tutto si è svolto nel rispetto delle norme di salute imposte dall’emergenza covid.
Che poi è stato anche il primo dei temi affrontati.
Chissà che i bambini non sostituiscano l’ormai desueta frase “non fumare papà, fa male” ad una più moderna “perché non hai la mascherina?”: i bambini ci ricordano spesso le cose che, crescendo, tendiamo a dimenticare.