Ok da Ema al vaccino Covid Janssen: “efficace e sicuro”, anche in monodose
Ema approva il vaccino Covid Janssen: l’Agenzia europea per i Medicinali ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio del vaccino Janssen, che piò essere utilizzato in una singola dose
L’Agenzia europea per i Medicinali (EMA) ha appena fatto sapere di aver concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio del vaccino Janssen contro il Covid-19 nelle persone di età superiore ai 18 anni
Dopo una valutazione approfondita, il comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell’EMA ha infatti concluso che i dati sul vaccino sono “solidi” e “soddisfano” i criteri di “efficacia, sicurezza e qualità”.
Il vaccino Janssen, prodotto dalla società farmaceutica Johnson & Johnson, è il quarto vaccino raccomandato nell’Unione europea per prevenire il Covid-19.
“Con questo ultimo parere positivo, le autorità di tutta l’Unione Europea avranno un’altra opzione per combattere la pandemia e proteggere la vita e la salute dei loro cittadini- ha commentato Emer Cooke, direttore esecutivo dell’Ema-.
Questo è il primo vaccino che può essere utilizzato in dose singola“.
Vaccino Janssen, uno studio clinico su 44mila persone
I risultati di uno studio clinico che ha coinvolto oltre 44mila persone negli Stati Uniti, in Sud Africa e nei Paesi dell’America Latina, si legge sul sito dell’Ema, hanno confermato che “il vaccino Janssen è efficace nel prevenire il Covid-19 nelle persone a partire dai 18 anni di età”.
Lo studio ha rilevato inoltre una “riduzione del 67% del numero di casi di Covid-19 sintomatici dopo 2 settimane nelle persone che hanno ricevuto il vaccino Janssen (116 casi su 19.630 persone) rispetto alle persone a cui è stato somministrato placebo (348 persone su 19.691).
Ciò significa che il vaccino ha avuto un’efficacia del 67%“.
Quanto agli effetti collaterali del vaccino Janssen, nello studio sono stati generalmente “lievi o moderati” e sono stati risolti “entro un paio di giorni dalla vaccinazione”.
I più comuni, rende ancora noto l’Ema, erano “dolore al sito di iniezione, mal di testa, stanchezza, dolori muscolari e nausea“.
L’Agenzia europea per i medicinali fa sapere infine che la sicurezza e l’efficacia del vaccino “continueranno a essere monitorate poiché viene utilizzato in tutta l’UE, attraverso il sistema di farmacovigilanza dell’UE e ulteriori studi da parte dell’azienda e delle autorità europee”, conclude.
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