Oms: “Fine pandemia con 70% copertura vaccinale mondiale, ma in Africa 83% ancora senza prima dose”
L’Oms sulla fine della pandemia e su Africa: “Con programmi Covax e Avat obiettivo raggiungibile per metà 2022”
Ciò che ci porterà alla fine della pandemia
“È essenziale raggiungere l’obiettivo della copertura vaccinale del 70% in tutti i Paesi per porre fine alla pandemia di Covid-19 quale emergenza sanitaria globale e guidare una ripresa globale davvero inclusiva”.
A dirlo oggi è Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms.
Purtroppo “l’83% della popolazione africana deve ancora ricevere la prima dose.
Questo non è solo un fallimento morale- continua- è anche un fallimento epidemiologico, che sta creando le condizioni ideali per l’emergere di nuove varianti“.
La fine della pandemia deve riguardare anche l’Africa
Grazie al programma Covax, “stiamo superando molti dei vincoli di fornitura e consegna che abbiamo dovuto affrontare l’anno scorso, con quasi 1,2 miliardi di dosi di vaccino consegnate.
Le prospettive di fornitura per quest’anno sono positive e, attraverso le dosi acquistate e donate, Covax (programma internazionale per l’accesso equo ai vaccini, ndr) si è assicurata abbastanza vaccini per raggiungere una copertura del 45% nei Paesi beneficiari entro la metà di quest’anno.
Altre fonti, anche attraverso il nostro partner Avat (African Vaccine Acquisition Trust), forniscono ai Paesi i mezzi per raggiungere l’obiettivo globale del 70% entro la metà del 2022”, conclude il direttore generale dell’Oms.
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