Puglia, internalizzazione del servizio 118 prosegue: via libera a 300 assunzioni per le postazioni 118 di Foggia
In Puglia il processo di internalizzazione del servizio 118 procede spedito. Bollato come propaganda elettorale in occasione delle recenti Regionali, nella realtà ha visto successivamente l’edizione di delibere e determine volte alla felice conclusione del programma.
Non che il cammino sia da considerarsi privo di ostacoli: al netto dell’emergenza Covid, che indubbiamente sta influenzando molti ambiti anche in tema di 118 (come ad esempio il rinvio sine die dei concorsi, anche quelli in fase conclusiva), gli amministratori del territorio devono confrontarsi anche con i ricorsi delle organizzazioni di volontariato esautorate dalle postazioni 118.
Soccorritori 118, a Foggia via libera a 300 assunzioni
Ultimo capitolo di questa avvincente love story che lega soccorritore e autista soccorritore con l’agognato contratto da dipendente Asl a tempo indeterminato (e come non capirli!), la deliberazione del direttore dell’Asl Foggia Vito Piazzolla, che di fatto apre le porte all’assunzione di 300 operatori 118.
Assunzioni 118 a Foggia, la soddisfazione FP Cgil
Naturalmente soddisfatti i sindacati, in questo caso FP Cgil Foggia: “Il direttore dell’ASL Foggia – fanno sapere in una nota – Vito Piazzolla ha rettificato l’atto con il quale sospendeva l’internalizzazione delle postazioni 118, come la FP Cgil Foggia aveva chiesto.
Siamo soddisfatti dell’accoglimento della nostra richiesta.
La lotta e la mobilitazione, unite a ragioni di puro buon senso, hanno pagato ancora una volta.
Prendiamo atto del ripensamento da parte della direzione strategica dell’ASL Foggia che, attraverso quest’ultima determinazione, riprende saggiamente il percorso di internalizzazione e fissa la nuova data delle assunzioni all’1 gennaio 2021”.
Con queste parole, la FP Cgil di Foggia torna sulla vicenda dell’internalizzazione di 19 postazioni del servizio di emergenza-urgenza in Capitanata.
Il sindacato, nella prima mattina di venerdì 4 dicembre, aveva diramato un comunicato stampa nel quale si contestava nel merito la decisione precedentemente assunta dall’ASL Fg di bloccare le assunzioni e di rimandarle a data da destinarsi.
“Questa internalizzazione”, ha ricordato il sindacato, “coinvolge e riguarda 200 addetti dipendenti di associazioni di volontariato ai quali si aggiungono circa 100 operatori del CUP e dei servizi di informazione che saranno assunti anche loro a partire dall’1 gennaio 2021”.
“E’ stato evitato un errore che poteva avere conseguenze pesantissime”.
Per approfondire:
Autista di ambulanza, test d’esame con risposte esatte indicate: case report dall’Emilia-Romagna
Covid, Anelli: “In Puglia crescono i contagi, numeri in controtendenza”