Punture di calabroni provocano 40 morti e più di 1600 feriti in Cina
Pechino, Cina – Il numero di vittime provocato dagli attacchi di una strana invasione di calabroni è salito a 41 persone.
Il governo provinciale di Shaanxi ha dichiarato, durante un’intervista, che gli attacchi hanno colpito non solo la città di Ankang, dove 19 persone sarebbe morte secondo l’agenzia di stampa Xinhua, ma anche Hanzhong e Shangluo, situate nel sud della provincia.
Sono 1600 le persone punte, di cui 37 ricoverate in ospedale in condizioni critiche.
Una squadra speciale di medici ed un gruppo di esperti sono stati mobilitati per far fronte alla situazione e trattare le vittime. Un funzionario di Xinhua dichiara che i pompieri hanno iniziato le manovre di rimozione dei nidi dei calabroni.
Il governo della provincia ha dichiarato che i calabroni assumono un comportamento più aggressivo durante il periodo di accoppiamento e migrazione, nei mesi di settembre e ottobre. Funzionari locali hanno spigato che il clima decisamente più caldo e secco di quest’anno avrebbe favorito l’aumento del numero di calabroni presenti nell’area.
Inoltre, gli ambientalisti hanno accusato la rapida urbanizzazione di aver peggiorato il problema legato ai calabroni, rimpiazzando le zone rurali con sviluppi urbani, intromettendosi in habitat dove questi insetti cacciano e costruiscono i loro nidi.