Quattro turisti perdono la vita in un incidente aereo nelle Bahamas
Sono quattro, tutte di presunta nazionalità americana, le vittime dell’incidente aereo avvenuto domenica nelle Bahamas. I passeggeri sarebbero deceduti nello schianto avvenuto pochi istanti dopo il decollo dall’isola Grand Bahama attorno alle 11 di mattina, ora locale.
La rete Wish TV ha identificato il pilota come Tony Wishart, uomo d’affari proveniente da Fisher, Indiana. A bordo si trovavano anche un secondo uomo e due donne.
Secondo le ricostruzioni dell’Aviazione Civile delle Bahamas, gli americani a bordo del velivolo stavano prendendo parte ad un giro turistico nell’area di Freeport, Grand Bahama, quando il piccolo velivolo è precipitato nelle acque a 7 miglia nord della torre di controllo di Freeport. Emrick Seymour, vice capo della polizia di Grand Bahama, ha dichiarato che il Cirrus 22 si sarebbe schiantato pochi attimi dopo il decollo avvenuto dall’aeroporto internazionale dell’isola. Il pilota avrebbe trasmesso via radio di “avere alcuni problemi a bordo“.
L’aeromobile era registrato a nome di una compagnia chiamata First Class Flyers di Cicero, Indiana.
Le autorità delle Bahamas hanno dichiarato che l’identità delle vittime non sarà resa pubblica fino a che le famiglie non saranno state messe al corrente dell’accaduto. Secondo quanto riportato dalle forza di polizia, l’aereo è andato completamente distrutto nell’impatto.
Le isole Bahamas sono state scenario di diversi incidenti aerei. Esattamente una settimana prima dell’incidente, due uomini sono stati soccorsi nelle acque prossime a Staniel Cray a causa del guasto dell’aereo su cui si trovavano. La guardia costiera americana ha inviato il proprio elicottero MH-60 Jayhawk per recuperare i due “naufraghi”.