REAS 2014: KONG, tradizione ed esperienza per il soccorso più complesso
Affidabilità, tradizione e conoscenza del settore. Questi i tre segreti dell’azienda lombarda che ha studiato la prima barella speciale per il soccorso in forra
Nel mondo del trasporto feriti ci sono marchi storici di grande richiamo e tradizione, che studiano ogni tipo di soluzione per l’emergenza pre-ospedaliera. Ma sono poche le realtà che si occupano in maniera specifica del soccorso in montagna e, soprattutto, del soccorso in zone impervie e difficilmente raggiungibili. Una di queste aziende è laKong, realtà lombarda affacciata sul Lario che dal 1977 studia, testa e progetta dispositivi di soccorso per alpinismo e speleologia. Ma la storia di Kong è legata a quella della famiglia Bonaiti, storici imprenditori lecchesi che dal 1830 lavorano nel settore dell’acciaio e della trafilatura.
Max Delfi, responsabile italia di Kong Spa, ha presentato ad Emergency-Live il prodotto di punta per il 2015 relativo al mondo dell’EMS in quota e in zona montana. “La nuova barella 911 Canyon nasce dopo numerosi studi e test, ed è pensata appositamente per il soccorso in forra e in ambienti confinati. Abbiamo lavorato su questo progetto con la collaborazione del Soccorso Alpino e Speleologico. Ad oggi è l’unica barella gestibile in tutte le situazione che si vengono a ricreare in un ambiente difficile come la forra. La barella è realizzata con un sistema misto di alluminio e termoresina, Ha uno speciale alloggiamento impermeabile per il ferito, che può essere ancorato con un fissaggio semplice ed efficace. Inoltre, proprio perché in forra il problema maggiore è l’acqua, abbiamo predisposto il vano con una valvola che permette si una agevole respirazione, ma blocca l’acqua quando la barella si ribalta”.
Kong grazie ai suoi prodotti (che spaziano dai moschettoni per l’alpinismo alla pelletteria) ha una posizione predominante a livello internazionale sul mercato. Ed è una posizione acquisita proprio perché “tutto il prodotto è esclusivamente italiano. La produzione è dietro agli uffici amministrativi e tutto, dal connettore al moschettone, viene prodotto in Italia. Questo ci ha permesso di aprire sedi in America, in Russia, e di avere rapporti con rivenditori internazionali che garantiscono ampia visibilità al nostro marchio”.
Ma non può fermarsi tutto qui, perché il mondo viaggia a velocità supersonica e l’era digitale sta radicalmente cambiando anche i modi di comunicare con i propri clienti. “Per questo Kong ha aggiornato il suo sito internet e si è mossa in una direzione innovativa, che ci permette di essere sempre aggiornati e in contatto con i nostri clienti, i nostri collaboratori e le persone per cui vengono pensati i nostri prodotti”.