Ricerca e soccorso: è mobilitazione per Nicola, 21 mesi, scomparso a Palazzuolo sul Senio
C’è grande preoccupazione per le sorti del piccolo Nicola, 21 mesi, scomparso da diverse ore nel territorio comunale di Palazzuolo sul Senio, località Campanara, in provincia di Firenze
Palazzuolo, ricerche del piccolo Nicola: sul posto per le ricerche sono presenti il Soccorso Alpino con delle unità cinofile con cani molecolari, i Vigili del Fuoco, altri Enti e Corpi dello Stato e gruppi di Protezione civile locale
L’appello lanciato dalla Prefettura di Firenze, che ha diffuso la foto, è che nel caso in cui qualcuno ritrovasse il bambino deve contattare immediatamente il 112.
Protezione Civile e Vigili del Fuoco sono all’opera, con la ricerca avviata nel raggio vicino all’abitazione e poi estesa nelle circostanze. Data la tenera età del bambino, è improbabile che possa essere andato lontano.
Scomparsa del bimbo Nicola a Palazzuolo sul Senio, anche un elicottero HH-139B dell’Aeronautica Militare impegnato nelle ricerche
Si tratta del primo intervento reale per l’HH-139B, elicottero per la ricerca e soccorso dotato di un nuovo allestimento e recentemente assegnato al 15° Stormo.
E’ decollato da pochi minuti dall’aeroporto militare di Cervia (RA) un HH-139B del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare per contribuire alle ricerche del piccolo bambino scomparso sull’appennino tosco-emiliano, in località Palazzuolo sul Senio (FI).
Si tratta del primo intervento reale in una missione di ricerca e soccorso per un HH-139B del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare di Cervia (RA).
La nuova versione dell’elicottero militare è dotato di nuove strumentazioni ed alcune soluzioni tecnologiche allo stato dell’arte che fanno dell’HH-139B uno degli assetti ad ala rotante più all’avanguardia in dotazione all’Aeronautica Militare.
In particolare, la sofisticata telecamera termica (termo scanner) di cui è dotato il nuovo elicottero rendono l’HH139B un assetto fondamentale nella ricerca e soccorso di dispersi in ambienti particolarmente impervi o con scarse condizioni di luce, come in questo specifico caso.
La richiesta di intervento è pervenuta al Rescue Coordination Center del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE) dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Toscana, che con le altre agenzie dello Stato è impegnato da diverse ore nella ricerca del bimbo di appena 21 mesi.
Il 15° Stormo – costituito il 1° giugno del 1931, 90 anni fa – con i suoi elicotteri HH-101A, HH-139 (nelle versioni A e B) e HH-212, ha la missione di recuperare gli equipaggi in difficoltà sia in tempo di pace (S.A.R. – Search & Rescue, ossia Ricerca e soccorso) che in tempo di crisi ed in operazioni fuori dai confini nazionali (C.S.A.R. – Combat S.A.R.).
Lo Stormo fornisce anche supporto alle Operazioni Speciali e concorre in caso di gravi calamità ad attività di pubblica utilità, quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi.
Da alcuni anni il 15° Stormo fornisce anche un prezioso supporto all’attività di antincendio boschivo.
La qualità dell’addestramento degli equipaggi, le caratteristiche tecnologiche degli elicotteri in dotazione nonché l’impiego di apparecchiature e tecniche speciali, quali l’utilizzo di visori notturni (Night Vision Goggle), fanno spesso del 15° Stormo l’unica componente elicotteristica in grado di gestire con successo le situazioni di emergenza più complesse.
Instancabile e costante è l’impegno degli uomini e delle donne del 15° Stormo nel salvare vite umane.
Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato oltre 7200 persone in pericolo di vita.
Per approfondire:
Germania, Airbus consegna il settimo H145 per il servizio di ricerca e soccorso delle forze armate