Ritrovamento del piccolo Nicola, i volontari Anpas di Marradi raccontano: “chiamava la mamma”
Il ritrovamento del piccolo Nicola, il bimbo di 21 mesi scomparso per un giorno e poi ritrovato, nelle parole dei volontari della Pubblica Assistenza di Marradi
All’indomani del felice esito delle ricerche, divampano le polemiche televisive su un fatto, quello legato allo smarrimento del piccolo Nicola, che forse meriterebbe semplice rispetto.
Ritrovamento di Nicola, le parole dei volontari Anpas di Marradi
A ricondurre il tutto alla dimensione umana della vicenda, il racconto di Stefano Benedettini e Mattia Rontini, la squadra di volontari della Pubblica Assistenza di Marradi che ha effettuato l’intervento sanitario.
“La centrale operativa – raccontano i volontari – ci ha autorizzati a intervenire in emergenza e chiedere una volta sul posto quali fossero le necessità.
Con noi sul mezzo di soccorso sono saliti un infermiere del soccorso alpino, il luogotenente comandante la stazione carabinieri di Palazzuolo sul Senio i genitori.
Il medico ha constatato che il piccolo era in buone condizioni.
Ma ha ugualmente consigliato una visita al Meyer per tutti gli accertamenti del caso.
Non dimenticheremo mai la sua voce, mentre chiamava la mamma”.
Complessivamente le Pubbliche Assistenze toscane hanno impiegato nelle operazioni di ricerca oltre cinquanta volontari delle associazioni locali e della zona fiorentina, tra servizio sanitario, protezione civile e gruppi cinofili.
Il ringraziamento del presidente Dimitri Bettini e del responsabile di protezione civile, Roberto Poggiani è andato a tutti coloro che hanno donato il loro tempo nelle ricerche del bimbo di Palazzuolo.
Per approfondire:
Ricerca e soccorso: è mobilitazione per Nicola, 21 mesi, scomparso a Palazzuolo sul Senio