MACERATA – Un atleta dodicenne è morto per un malore a Macerata, domenica scorsa, durante una partita di rugby under14. Si tratta di Elia Longarini, in campo con la maglia della Amatori Rugby Macerata, a Villa Potenza. Il giovane era appena stato sostituito perché non si sentiva bene, ed era rientrato in panchina quando si è accasciato a terra ed è morto. Sul posto un’ambulanza del 118, carabinieri e polizia. Per ricostruire le cause del decesso il magistrato ha disposto l’autopsia.
A bordo campo era presente un medico, che gli ha praticato un massaggio cardiaco. Secondo le prime ricostruzioni, sul posto sarebbe prima arrivata un’ambulanza – che ha proseguito le manovre di rianimazione – mentre l’eliambulanza è stata allertata per un intervento poi annullato. Sotto choc i compagni di Elia e della squadra avversaria.

Matteo Mogetta, responsabile della comunicazione della Amatori Rugby Macerata, ha sottolineato come Elia Longarini fosse “regolarmente iscritto alla Amatori Rugby under 14 con un certificato medico di idoneità agonistica. A bordo campo oggi c’erano due medici che gli hanno prestato le prime cure: il defibrillatore era in campo, e regolarmente funzionante. Purtroppo è successo l’imponderabile. La nostra società presta da sempre la massima attenzione alla sicurezza dei suoi atleti, sia in termini di adeguatezza delle strutture, a cominciare dalla sala medica, che di rispetto dei regolamenti”. “Sono sconvolto, in questo momento non posso parlare: posso solo dire che siamo vicini alla famiglia di questo ragazzo, ci stringiamo a fianco dei genitori e del fratello”. Sono le poche frasi che Matteo Medori, il presidente della Amatori Rugby Macerata, ha detto ai giornalisti dopo la morte in campo di Elia.