Autista di ambulanza ferma malato Covid “fuggitivo”. Ha saputo mantenere la calma e agire nel migliore dei modi, Maurizio Fischetti, autista di ambulanza della squadra Covid coordinata dal dottor Gerardo Liguori: un paziente Covid ha perso il controllo ed eluso i controlli di medici ed infermieri, fuggendo dal Pronto Soccorso

Maurizio Fischetti è stato anche colpito dal paziente con un’asta di ferro portaflebo, ma è rimasto lucido e ha infine indotto alla calma l’uomo.

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Del resto Fischetti è autista soccorritore con esperienza, rispetto al dialogo con i pazienti covid: fa parte di un ristretto team di giovani (quasi tutti 30enni o giù di lì)  autisti, infermieri professionali e operatori socio- sanitari che dal Pronto Soccorso del Ruggi trasportano i malati al Da Procida e nei vari reparti dei due nosocomi.

Il paziente, approfittando del fatto che i due infermieri del servizio ambulanze alto contenimento Covid erano impegnati in sala operatoria (e della relativa calma della domenica pomeriggio), si è allontanato.

L’azione non è sfuggita a Fischetti, che si trovava nel piazzale limitrofo al Pronto soccorso, accanto all’ambulanza, che ha quindi iniziato a dialogare con il malato Covid.

Questi, furente per motivi non precisati, ha colpito l’autista dell’ambulanza per due volte con un’asta portaflebo, disarmato con calma dal soccorritore.

A quel punto, ricondotto il paziente alla calma, sono rientrati nel Pronto Soccorso.

Per approfondire:

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Fonte dell’articolo:

Corriere del Mezzogiorno / Napoli