Salvataggio in una grotta in Germania, partecipa anche l'Italia
Sono più di 200 i soccorritori che sono stati attivati per salvare la vita a Johann Westhauser, primo speleologo che è riuscito a scoprire e ad esplorare le grotte del Riesending, fra Austria e Germania. Il servizio alpino tedesco ha infatti chiesto aiuto a tutti i maggiori esperti europei, che si sono attivati per questa operazione di soccorso definita da molti quotidiani come la più costosa nella storia della Germania.
Johann Westhauser è da una settimana intrappolato a più di 1000 metri di profondità nelle grotte del Riesending-Schachthöhle. Dall’Italia sono giunti 18 speleologi del CNSAS. L’uomo ora è stato trasportato fino a 500 metri di profondità, e il suo viaggio verso l’uscita delle grotte continua. L’operazione è molto simile a quella – accaduta in italia per salvare uno speleologo croato – messa in piedi a Marguerais, sulle Alpi marittime, nel 2007