Schianto aereo ad Aspen, un morto e due feriti
Un aereo privato si è schiantato domenica presso l’aereoporto di Aspen, in Colorado. Le squadre di emergenza di Aspen-Pitkin County Airport si sono precipitate sul luogo dell’incidente non appena appreso dello schianto, avvenuto pochi minuti dopo mezzogiorno (ora locale). Secondo il Dipartimento dello Sceriffo della contea di Pitkin, una persona è rimasta uccisa nell’incidente mentre altri due sono risultati feriti, di cui uno in condizioni gravi. Le vittime non sono state immediatamente identificate.
Secondo quanto riferito dalla Federal Aviation Administration, l’aereo in questione, un Bombardier Challenger 600, proveniva da Tucson.
I dati di volo pubblici riportano che l’aereo, velivolo privato da 22 posti modello Challenger, proprietà di un trustee della Bank of Utah, era decollato da Tucson International Airport poco dopo le ore 10 e sarebbe dovuto atterrare ad Aspen alle 12.11 locali. La domenica precedente, lo stesso aereo aveva volato da Toluca, in Messico, a Tucson, prima di dirigersi verso Aspen.
Al momento dello schianto, le raffiche di vento avevano una velocità di 50 km/h, secondo quanto riportato dal National Weather Service. La temperatura si aggirava tra gli zero e meno dieci gradi. Il video girato immediatamente dopo l’incidente mostra forti venti e pessime condizioni atmosferiche.
La National Transportation Safety Board di Washington ha dichiarato che è stata inviata una squadra di investigazione ad Aspen per far chiarezza su quanto avvenuto. Tutti i voli in partenza ed arrivo ad Aspen sono stati cancellati durante la giornata di domenica.
In una foto scattata da un passeggero da un piano rialzato, l’aereo appare scaravoltato, a testa in giù nella neve. In una seconda foto, il relitto appare avvolto da un denso fumo nero.