Servizio Civile, pubblicato il bando 2020: in ANPAS sono 2.236 i posti disponibili
Servizio civile in ANPAS: è stato pubblicato il bando 2020 per la selezione di 46.891 giovani da impiegare in progetti di Servizio Civile in Italia ed all’estero.
Sono 2.236 i posti disponibili nelle pubbliche assistenze Anpas dove ragazzi e ragazze faranno un percorso di cittadinanza attiva, assistenza, soccorso.
Anpas si conferma come uno dei più importanti Enti di Servizio Civile (dal 1981), prima con 3.000 obiettori in servizio presso le Pubbliche Assistenze, poi accreditata quale ente di prima classe.
Servizio Civile, bando 2020: Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas
“Come abbiamo già avuto modo di sperimentare durante la prima ondata con i ragazzi in Servizio Civile del bando scorso sono stati tanti i giovani e le giovani che si sono messi spontaneamente a disposizione delle proprie comunità andando a sostenere proprio le persone più in difficoltà con entusiasmo e spirito di appartenenza – spiega Pregliasco –.
Ecco perché è importante coinvolgere i ragazzi e allargando a quanti più ragazzi possibili la possibilità di continuare a crescere e contribuire alla ripresa”.
Bando 2020: Niccolò Mancini, vicepresidente Anpas e responsabile Servizio Civile Anpas
“Le pubbliche assistenze ANPAS sono pronte ad ospitare i giovani che parteciperanno ai prossimi programmi del Servizio Civile Universale e di Iniziativa Occupazione Giovani.
Scegliere una pubblica assistenza ANPAS significa essere protagonisti responsabili del proprio futuro e di quello della propria comunità, significa regalarsi l’opportunità di crescere in esperienza umana e pragmatiche capacità.
Se avete voglia di vivere un’esperienza che resterà nei vostri cuori, nelle vostre menti e nelle vostre mani per tutta la vita, venite a trovarci nelle nostre sedi e chiedete di partecipare al prossimo bando.”
Il bando 2020, le indicazioni per presentare la domanda per il Servizio Civile
Potranno presentare domanda i giovani (italiani e non, purché europei o regolarmente soggiornanti in Italia), che hanno compiuto il diciottesimo e non superato il ventinovesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda.
Ragazzi e ragazze possono presentare domanda entro le ore 14,00 dell’8 febbraio 2021: esclusivamente nella modalità on line.
ANPAS Piemonte, 385 posti disponibili per il Servizio civile
Pubblicato il bando per la selezione ad operatore volontario del servizio civile universale.
Un’opportunità formativa di alto valore per ragazze e ragazzi di età compresa fra i 18 e i 29 anni non compiuti.
In Piemonte sono 385 i posti disponibili nelle diverse Associazioni Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze).
Per orientare i giovani nella scelta dei progetti di servizio civile e negli adempimenti richiesti, Anpas Piemonte ha predisposto una landing page dedicata http://serviziocivile.anpas.piemonte.it/ e lanciato la campagna social attraverso gli spot video I NEED, I AM.
«Per promuovere il nuovo bando di servizio civile universale – spiega Vincenzo Sciortino, responsabile della Comunicazione Anpas Piemonte – abbiamo lanciato la campagna social I NEED, I AM ispirata al bisogno naturale dei giovani di essere parte di una squadra, di essere formati, di avvalersi della cura necessaria per la soddisfazione e la realizzazione di se stessi.
L’esperienza di volontariato in Servizio Civile con le Pubbliche Assistenze Anpas è una risposta che trasforma in azione verso gli altri ciò di cui il giovane necessita per completare il suo percorso di crescita.
Ho bisogno e dunque sono azione, faccio squadra, presto cura e mi preparo per la vita».
Bando 2020, la durata del servizio civile è di 12 mesi
Ai volontari in servizio civile spetta un assegno mensile di € 439,50 euro per un impegno settimanale indicativamente di 25 ore.
Presentazione domande esclusivamente su piattaforma online DOL https://domandaonline.serviziocivile.it entro le ore 14.00 dell’8 febbraio 2021.
Anpas Comitato regionale del Piemonte avvierà i propri progetti di servizio civile negli ambiti del soccorso in emergenza 118 e del trasporto infermi per i servizi di tipo socio sanitario e nel settore educazione e promozione culturale dando la possibilità a circa 400 giovani di diventare volontari soccorritori.
I giovani in servizio civile, dopo un’adeguata formazione, contribuiranno a dare un importante aiuto alle Pubbliche Assistenze Anpas del Piemonte e alla comunità, soprattutto in questa particolare situazione di emergenza.
L’accesso alla piattaforma online DOL per i cittadini italiani residenti in Italia o all’estero deve avvenire esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
L’identità SPID è rilasciata dai Gestori di Identità Digitale (Identity Provider), soggetti privati accreditati da AgID che, nel rispetto delle regole emesse dall’Agenzia, forniscono le identità digitali e gestiscono l’autenticazione degli utenti.
I progetti di servizio civile in Anpas che riguardano l’ambito del socio sanitario in Piemonte prevedono lo svolgimento di servizi socio-sanitari sia su pulmini sia su autoambulanze per quei cittadini che devono effettuare terapie come dialisi, trasporti interospedalieri, essere dimessi da ospedali o case di cura, frequentare centri diurni di socializzazione o riabilitazione.
In molti casi gli utenti possono essere persone disabili che spesso necessitano di essere accompagnate negli spostamenti in quanto non autosufficienti o perché bisognosi di particolari accorgimenti durante la fase del trasporto.
I progetti di servizio civile in Pubblica Assistenza Anpas nel campo del soccorso di emergenza 118 in Piemonte includono, oltre alla possibilità di effettuare i servizi sociali precedentemente descritti, anche l’impiego in servizi di emergenza urgenza 118.
I volontari in servizio civile saranno quindi impegnati nel ruolo di soccorritore in ambulanza e in tutte le mansioni concernenti le attività di emergenza e primo soccorso.
I progetti prevedono l’inserimento e il tutoraggio dei volontari a partire da una puntuale formazione certificata dalla Regione Piemonte e da un successivo periodo di affiancamento a personale più esperto.
I progetti nel settore educazione e promozione culturale hanno il fine di divulgare tra gli studenti delle scuole superiori e tra la cittadinanza la cultura del volontariato assistenziale e del primo soccorso nonché promuovere stili di vita più sani e salutari.