Tecniche di salvataggio e di cura del paziente in UK durante Covid-19
Cura del paziente in UK: con l’inizio della pandemia di Covid-19 nel 2019, c’è stata una immediata adozione e un rapido progresso della medicina digitale negli ospedali, la notoria telemedicina. La tecnologia digitale è una manna per i pazienti che hanno bisogno di cure critiche.
Inizialmente i pazienti erano scettici, ma a causa della difficile situazione negli ospedali, le persone si sono sentite più sicure e si stanno abituando alle apparecchiature di telemedicina e alla diagnosi.
Cura del paziente: in UK medici ed infermieri si stanno abituando alla telemedicina
Medici ed infermieri stanno iniziando a lavorare a stretto contatto con i pazienti in un ambiente completamente digitale.
Nel Regno Unito, in tutti i centri NHS, l’assistenza a distanza ha fatto una grande differenza nella vita delle persone.
I consulti online costituiscono il 99% degli interventi chirurgici di medicina generale e la maggior parte dei consulti sono a distanza tramite telefono o videochiamate.
Dopo Covid-19 dovremmo vedere un equilibrio nelle tecniche di soccorso e di assistenza a distanza utilizzate negli ospedali.
Le linee guida per il trattamento iniziale dei pazienti affetti da Covid-19 non sono chiare, pertanto, in molti pazienti le reazioni immunologiche iperinfiammatorie, ovvero la “tempesta di citochine”, hanno causato la mortalità.
Durante la prima ondata, sono stati istituiti dal NHS i reparti virtuali COVID (CVW), per supportare alcuni gruppi a rischio.
Hanno messo a disposizione dei pazienti pulsossimetri per il test a domicilio dei livelli di saturazione dell’ossigeno.
Ogni paziente era collegato a un’équipe clinica.
La cura del paziente in UK è passata innanzitutto dai DPI
Come indicato dal NHS, l’uso di una maschera chirurgica repellente per liquidi, l’uso di una protezione per gli occhi monouso sono state raccomandate per evitare infezioni.
Tutti gli operatori sanitari e tutti i cittadini si sono abituati a lavare accuratamente le mani con acqua e sapone o con un disinfettante per alcol prima di indossare e togliere il DPI.
Agli operatori sanitari è stata fornita una guida e una formazione su come utilizzare e smaltire i DPI.
In caso di emergenze come la rianimazione cardiopolmonare (RCP), la RCP a compressione può essere efficace quanto la ventilazione e la compressione combinate nei primi minuti dopo l’arresto.
L’arresto cardiaco nei bambini è causato principalmente da problemi respiratori, quindi da sole le compressioni toraciche non sono abbastanza efficaci.
Tuttavia, se si decide di eseguire la ventilazione bocca a bocca, è necessario utilizzare una maschera facciale per la rianimazione, se disponibile.
Dopo la RCP è necessario monitorare i possibili sintomi di Covid-19 per 14 giorni, e se i sintomi si sviluppano seguire i consigli del NHS.
Nel Regno Unito il NHS e il governo hanno adottato misure per tenere sotto controllo della pandemia di Covid-19, ma occorre fare molto di più per assicurare il soccorso e la cura del paziente.
Articolo per Emergency Live di Irawati Elkunchwar
Per approfondire:
Covid-19, la situazione nel Regno Unito: in che contesto arriva il vaccino Pfizer?
Fonti dell’articolo:
https://www.healthcareitnews.com/