Terremoto a Ischia:aggiornamenti
Secondo i dati forniti dai due comuni questa mattina, sono 276 le persone di Casamicciola e Lacco Ameno, che a seguito del terremoto che ha colpito l’isola di Ischia, che hanno chiesto assistenza, nella notte scorsa, al sistema di protezione civile. A queste devono aggiungersi tutti gli altri cittadini che, non potendo rientrare nelle proprie abitazioni perché palesemente inagibili o in attesa delle verifiche, hanno però trovato autonomamente una sistemazione.
Infatti, oltre alla possibilità di ricevere un’assistenza diretta nelle strutture individuate dai Comuni in raccordo con la Regione Campania, sarà riconosciuto un contributo economico, il cosiddetto Contributo di Autonoma Sistemazione (CAS), per i nuclei familiari con casa o in zona rossa (quindi con divieto di accesso) oppure distrutta, in tutto o in parte, che hanno provveduto autonomamente a trovare un alloggio alternativo. L’ammontare di questo contribuito verrà indicato nelle prime ordinanze di protezione civile che verranno adottate successivamente alla dichiarazione di stato di emergenza.
Ovviamente, chi è ospitato in strutture alberghiere convenzionate con pubbliche amministrazioni non può accedere a questo altro tipo di contributo.