Tredozio (FC), scivola su un tratto ripido: recuperata dal soccorso alpino, barella portantina ed ambulanza
Soccorso alpino, barella portantina e ambulanza binomio sempre vincente: nel pomeriggio di ieri, 12 Ottobre, due escursionisti, un uomo e una donna, sono andati a fare una passeggiata sul crinale nord del Monte Val di Porri.
Partiti da Tredozio, hanno imboccato il sentiero CAI 553 e si sono diretti verso il passo del Tramazzo passando dalla fonte di Bepi, per poi raggiungere la cima del Monte Freddo.
Il sentiero 553, si divide in tre tronconi fa un giro ad anello, per poi riportarti al paese di Tredozio.
I due Trekker, dopo aver camminato per diversi chilometri, sono giunti nelle vicinanze di agriturismo, che si trova in quella zona e di li hanno iniziato la discesa.
Arrivati in un tratto particolarmente ripido la donna, una cinquantenne residente Canossa (RE) è scivolata a terra procurandosi un doloroso trauma distorsivo al ginocchio che non le ha più consentito di camminare.
Sono circa le 14.15 quando l’amico avverte il 118 per chiedere soccorso e assistenza.
SOLUZIONE? IMMOBILIZZAZIONE DELL’ARTI, BARELLA PORTANTINA E AMBULANZA
La Centrale Operativa “Romagna” invia sul posto l’ambulanza di Modigliana e la squadra del Soccorso Alpino e Speleologico, stazione Monte Falco, vengono allertati anche i Carabinieri Forestali di San Benedetto, che erano già in zona per un normale servizio di vigilanza e controllo del territorio.
Per localizzare la posizione dei due escursionisti, si è reso necessario l’utilizzo dell’SMS locator che è andato a buon fine.
Arrivati sul posto i Tecnici del CNSAS unitamente ai militari dell’Arma hanno provveduto ad immobilizzare l’arto infortunato e dopo aver posizionato la donna sulla barella portantina hanno iniziato a scendere verso la strada dove si trovava già l’ambulanza che ha poi trasportato la paziente all’ospedale di Faenza.
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