Trentennale 118: presentate le iniziative della regione Umbria
In occasione del trentennale 118 la Regione Umbria desidera celebrare con una serie di iniziative i professionisti e gli operatori del 118
Trentennale 118 in Umbria, le iniziative di Palazzo Donini
Nella sede della Giunta regionale di Palazzo Donini nel pomeriggio di ieri si è tenuta una videoconferenza stampa per illustrare le tappe di un programma organizzato in tutte e quattro le Aziende sanitarie umbre in occasione del trentennale di uno dei servizi più importanti per la nostra comunità.
All’incontro sono intervenuti la Presidente Regione Umbria, Donatella Tesei, l’assessore regionale alla Protezione civile e sicurezza civile, Enrico Melasecche, il prefetto di Perugia Armando Gradone, il direttore regionale Salute e Welfare, Massimo Braganti, Francesco Borgognoni, coordinatore della Centrale Operativa Unica Regionale 118.
In collegamento, tra gli altri, i rappresentanti delle associazioni di volontariato che collaborano al servizio del 118.
Al termine della cerimonia è stata donata una targa di ringraziamento per l’attività svolta dagli operatori del 118.
In occasione del trentennale 118, il percorso svolto in Umbria
È stato ricordato che nel corso di questi trent’anni, le ambulanze, le automediche, gli elicotteri del 118 sono stati gli strumenti della sanità, in grado di affrontare i bisogni dei cittadini in difficoltà.
Ma il 118 non è stato solo questo: insieme alla Protezione Civile ha fornito la risposta immediata alle grandi tragedie della comunità umbra, con servizi capaci di reagire in maniera veloce ed efficace davanti a qualsiasi calamità e, insieme ai Pronto Soccorso, ha affrontato i bisogni di una regione che ha superato tante tragedie fino all’ultima emergenza del Covid-19.
Il programma delle iniziative in Umbria ha preso il via lunedì 21 marzo con l’apertura del corso regionale di formazione e abilitazione dei medici del 118, presso l’Ospedale di Spoleto
– 22 Marzo dalle 14.30 alle 17.30: Todi, Piazza del Popolo, esposizione di mezzi, attrezzature e simulazione manovre salvavita, da parte degli operatori del Servizio 118 della Media Valle del Tevere
– Mercoledì 23 marzo dalle ore 12 alle 14: Open day presso l’Azienda Ospedaliera di Perugia con allestimento automezzi e dispositivi del 118, del Soccorso Alpino Speleologico Umbro (SASU), dei Vigili del Fuoco, Croce Rossa Umbria, con accesso delle scolaresche del comprensorio;
– Mercoledì 23 marzo alle ore 21: trasmissione televisiva “Link” dell’emittente TRG, con la partecipazione dei referenti della Azienda USL Umbria 1 e collegamenti in diretta dai Pronto soccorso degli ospedali della USL;
– Giovedì 24 marzo dalle ore 8.30 alle 13: convegno “30 anni del Servizio di Emergenza Territoriale in Umbria” presso il “Caffè letterario” della Biblioteca comunale di Terni, organizzato da SIIET, SIMEU, Comune di Terni e Azienda USL Umbria 2;
– 20 – 27 marzo: l’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni, aderisce all’iniziativa con una comunicazione social, pubblicando per l’intera settimana un post dedicato alla qualità dell’assistenza e delle cure sanitarie in emergenza,
– 20-27 Marzo: illuminazione della Fontana Maggiore del Comune di Perugia, della Fontana di Piazza Europa del Comune di Terni e della Fontana dell’Ospedale di Perugia.
Trentennale 118: in Umbria attualmente esistono 2 Aziende Ospedaliere (Perugia e Terni) e 2 Aziende Sanitarie (USL 1 e USL 2)
Dal 2013 la centrale Operativa 118 è regionale con l’accorpamento delle precedenti 3 centrali (PG-TR-Foligno) ed è costituita dalla Centrale Operativa Unica Regionale situata all’interno della Azienda Ospedaliera di Perugia il cui personale è dipendente della stessa e svolge il lavoro in centrale e presso le postazioni di Perugia; da Postazioni periferiche in capo alla USL 1 e USL 2 il cui personale è dipendente/convenzionato delle USL e svolge attività di 118 e di Pronto Soccorso. Per tale attività il personale dipende funzionalmente dal Responsabile della COUR 118 di Perugia.
Complessivamente ci sono, in tutto il territorio regionale, 35 postazioni con 48 ambulanze (infermieristiche, medicalizzate, soccorritori), 6 automediche e un natante attrezzato per i soccorsi nell’area del Lago Trasimeno; in merito al servizio di Elisoccorso, questo è in convenzione con la Regione Marche, che operativamente dedica alla copertura dell’Umbria l’aeromobile situato presso la base di Fabriano in attesa di realizzare un Servizio di Elisoccorso Umbro.
In Umbria esiste una CO 118 unica Regionale dal 2013 per un bacino di utenza di circa 900.000 abitanti.
La CO 118 risponde a circa 250.000 telefonate/anno in entrata, effettua oltre 80.000 eventi/anno (dati riferiti all’anno 2021) e dispone ad oggi di 48 ambulanze, 6 automediche, un natante in convenzione per le isole del Trasimeno, un elicottero comune con la Regione Marche.
Tutti i trasporti primari sono gestiti dalla CO 118 con i relativi mezzi che gestisce e si fa carico anche dei trasferimenti interospedalieri per le patologie tempo dipendenti o gravi (che pongono il paziente in pericolo di vita) e per i trapianti di organo.
I trasferimenti secondari non urgenti attualmente sono gestiti dalle singole Aziende con risorse proprie e non coinvolgono la CO 118.
In caso di maxiemergenze vengono richieste ulteriori risorse tramite la Protezione Civile con le Associazioni e le Croci sul territorio.
In occasione della recente pandemia si è reso necessario un aumento delle ambulanze nei vari distretti per far fronte alle ulteriori esigenze dettate dalla pandemia stessa.
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