Tutti i dettagli del maxi soccorso nel Golfo di Riga in Lettonia, in esclusiva per Emergency Live

È il 29 marzo 2013. Una notizia incredibile rimbalza da un capo all’altro del mondo: una moltitudine di pescatori è alla deriva, in balia di due blocchi di ghiaccio al largo di Riga, in Lettonia.

Staccati per l’innalzamento delle temperature e la presenza della massa di persone sulla superficie, i due blocchi si separano.

A intervalli di 2 minuti, il Servizio Nazionale dei Vigili del Fuoco e del Soccorso (SFRN, State Fire and Rescue Service) riceve questa informazione: 223 persone, per lo più pescatori, sono alla deriva. 43 persone su un blocco a Jurmala, vicino alla stazione dei treni di Majori, le altre 180 sull’altro blocco a Riga, nella zona di Vakarbulli.

Il soccorso è intervenuto a Jurmala con:

  1. 12 operatori del SFRN
  2. la Polizia di Stato
  3. la Polizia Municipale
  4. alcuni impiegati della stazione di soccorso di Jurmala
  5. militari del NAF, National Armed Force

Materialmente sono stati impiegati:

  1. 2 gommoni gonfiabili triposto del SFRN
  2. 1 gommone gonfiabile da 6 posti della stazione di soccorso  di Jurmala
  3. un elicottero del NAF
  4. 1 squadra del Servizio di Assistenza Medica di Emergenza, EMAS

 

Di seguito la tabella cronologica degli interventi a Jurmala:

 

12.37 prima comunicazione delle persone sul blocco di ghiaccio
12.45 operatori della SFRS arrivano sul posto e trovano un blocco separato a 400 metri dalla riva ghiacciata
13.17  SFRS mette in acqua i gommoni
13.22-15.18 ritorno del primo blocco di 22 persone in salvo con i gommoni
14.36 i blocchi di ghiaccio sono a 2000 metri dalla costa
14.58 i blocchi di ghiaccio sono a 3000/4000 metri dalla costa
15.02 arrivo dell’elicottero della NAF
15.16 l’elicottero mette in salvo altre 17 persone
16.22 messa in salvo delle restanti persone, per un totale di 43 persone soccorse
17.35 le operazioni di soccorso sono concluse

 

Dopo il salvataggio un pescatore prelevato dalla sua barca a remi, è stato soccorso dall’EMAS e ricoverato in ospedale per un principio di assideramento a una gamba.

I servizi di soccorso nell’area di Vakarbulli, a Riga  hanno coinvolto:

 

  1. 13 operatori del SFRS
  2. la Polizia di Stato, la Polizia Municipale
  3. i militari della National Armed Forces (NAF)

 

Materialmente sono stati impiegati:

 

  1. 3 gommoni gonfiabili triposto della SFRS
  2. 1 gommone gonfiabile triposto della Polizia Municipale
  3. 1 elicottero della NAF
  4. 1 squadra del Servizio di Assistenza Medica di Emergenza (EMAS)
  5. 1 rompighiaccio e 2 rimorchiatori

 

Di seguito la tabella cronologica degli interventi a Vakarbulli:

 

12.35 prima comunicazione delle persone sul blocco di ghiaccio
12.39 la Guarda Costiera (Maritime Rescue Coordination Centre-MRCC) coinvolge le navi in avvicinamento al sito
12.51 operatori della SFRS arrivano sul posto e trovano un blocco di ghiaccio separato con oltre 100 persone sopra a 400-500 metri dalla riva ghiacciata dal molo di Bolderaja
13.06 SFRS mette in acqua i gommoni
13.20 3 gommoni in azione
13.48-14-59 10 persone vengono soccorse con la SFRS e le barche della Polizia Municipale
14.56 un elicottero della NAF ispeziona l’area
15.19 un rimorchiatore imbarca 170 persone, un elicottero della NBS (Latvian National Armed Forces Staff) riporta che non ci sono più persone sul blocco di ghiaccio
15.51 i lavori di soccorso risultano completati, 10 persone sono state soccorse con le barche, 170 con il rimorchiatore

 

La nave rompighiaccio e un secondo rimorchiatore sono stati tenuti a disposizione per un eventuale potenziamento dei soccorsi.

Non si sono registrate vittime.

 

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