Ucraina come Solferino: il governo di Kiev chiede alla Croce Rossa di aiutare a rimuovere i corpi dei soldati russi

La crisi in Ucraina riconduce la Croce Rossa Internazionale in un viaggio a ritroso nel tempo, a Solferino: il ministro Iryna Vereshchuk chiede a CICR di provvedere alle salme dei soldati russi uccisi nell’invasione

L’Ucraina chiede al Comitato Internazionale della Croce Rossa di aiutare a trasportare i corpi dei soldati russi in Russia

Lo ha affermato il vice primo ministro – ministro per la reintegrazione dei territori temporaneamente occupati dell’Ucraina Iryna Vereshchuk.

“Chiediamo che il Comitato Internazionale della Croce Rossa aiuti a trasportare i corpi dei soldati russi nella Federazione Russa.

Questi sono migliaia di corpi di occupanti.

Questo è un bisogno umanitario.

E chiediamo che i corpi degli occupanti russi lascino il territorio dell’Ucraina e vadano nella Federazione Russa.

La Federazione Russa ha bisogno di sapere quanti di questi corpi e quanti occupanti giacciono oggi sul suolo ucraino”.

 

Il ministro del governo dell’Ucraina: “Croce Rossa, fai tutto ciò che è in tuo potere per risolvere questo problema umanitario”

“Facciamo appello ancora una volta ai russi: recupera i corpi dei tuoi figli e dei tuoi mariti.

Altrimenti, ce ne saranno migliaia, lo chiedo ancora”, ha detto Vereshchuk in un videomessaggio.

Secondo le forze di terra delle forze armate ucraine , le perdite dei russi ammontano a oltre 3,5 mila morti e quasi 200 prigionieri.

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Fonte dell’articolo:

Radio Svoboda

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