UK, i lavoratori delle ambulanze rinviano lo sciopero del 28 dicembre ma fissano quelli del 2023

da Cristiano Antonino il Dic 23, 2022

All’indomani del primo sciopero dei lavoratori delle ambulanze, successivo al primo sciopero degli infermieri UK in 106 anni, la tensione tra governo e sindacati non sembra calare. Anzi

Gli effetti dello sciopero dei lavoratori delle ambulanze in UK

Come sempre, quando si parla di lavoratori della sanità, le azioni di protesta si sono svolte nei limiti di salvaguardia della salute del cittadino previste dalla legge, ma gli effetti si sono fatti sentire in modo marcato.

Più di 800 appuntamenti ambulatoriali negli ospedali sono stati riprogrammati nel solo nord-ovest dell’Inghilterra a causa dello sciopero di mercoledì dei lavoratori del servizio di ambulanza, come dimostrano i dati pubblicati dal Servizio sanitario nazionale.

La cifra – 827 in totale – è stata rivelata dal sindacato GMB, uno dei tre sindacati che hanno agito nella Greater Manchester questa settimana.

Lo stesso sindacato, in segno di gratitudine verso la cittadinanza, che si è dimostrata empatica e solidale anche oltre le più rosee previsioni, ha deciso di sospendere e riprogrammare lo sciopero post-natalizio, previsto per il 28 dicembre.

UK, i lavoratori delle ambulanze GMB in sciopero l’11 gennaio 2023

Ma la situazione dei lavoratori permane grave, tenuto conto che dal governo non sono arrivate risposte particolarmente significative rispetto alle richieste dei professionisti del soccorso.

Anzi, il linguaggio e i toni del governo sono definiti dal sindacato GMB “estremi”.

Rachel Harrison, segretario nazionale della GMB, ha in tal senso dichiarato: “Siamo sopraffatti dall’incredibile sostegno pubblico di mercoledì ai nostri paramedici e al personale delle ambulanze.

“I cittadini di tutto il Paese sono stati meravigliosi nel sostenerci e anche noi teniamo molto a loro.

Per questo motivo stiamo sospendendo l’azione sindacale proposta dalla GMB per il 28 dicembre.

“Sappiamo che i cittadini apprezzeranno il fatto di potersi godere il Natale senza ulteriori ansie.

Loro ci sostengono e noi sosteniamo loro”.

La sig.ra Harrison ha aggiunto che la crisi del personale dell’NHS è “talmente grave” che stanno programmando un’ulteriore giornata di azione per l’11 gennaio 2023.

La signora Harrison ha aggiunto: “L’incredibile pubblico britannico è il motivo per cui stiamo sospendendo la nostra azione durante il periodo natalizio.

Ma questo significa anche che il governo può fare ciò che i lavoratori delle ambulanze e l’opinione pubblica vogliono: mettersi attorno a un tavolo e parlare dei salari ora. Siamo qui 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

In qualsiasi momento e in qualsiasi luogo.

A te Steve Barclay. Tutti stanno aspettando”.

Gennaio 2023, non solo lavoratori delle ambulanze: tornano in piazza anche gli infermieri

Le principali sigle sindacali di categoria, in un po’ tutta la Gran Bretagna, hanno annunciato il ritorno in piazza dei propri iscritti nel mese di gennaio.

Un annuncio che non ha spinto il governo inglese a particolari riflessioni, essendo peraltro coinvolto in una crisi economica di dimensioni crescenti (inflazione che ha superato il 10% mensile).

Il Primo Ministro britannico Rishi Sunak ha dichiarato ai giornalisti di essere dispiaciuto per i disagi causati dagli scioperi, aggiungendo che sta cercando di “prendere le giuste decisioni a lungo termine per il Paese, a beneficio di tutti”.