USA, l'allarme dei pediatri americani: +78% di casi Covid tra i bambini in una settimana
USA, i pediatri dell’American Academy of Pediatrics segnalano più di mezzo milione di nuovi casi di Covid nei bambini segnalati in una settimana: i casi pediatrici cumulativi dall’inizio della pandemia superano gli 8,5 milioni
I casi Covid tra i bambini degli Stati Uniti hanno raggiunto un nuovo record sbalorditivo, superando di gran lunga il picco delle passate ondate di pandemia, secondo il Children and COVID-19: State Data Report, sviluppato dall’American Academy of Pediatrics e l’Associazione Ospedale Pediatrico.
Più di 580.000 casi di COVID-19 infantili sono stati segnalati nella settimana terminata il 6 gennaio, segnando un aumento del 78% rispetto ai 325.000 nuovi casi segnalati la settimana precedente.
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Covid tra i bambini, l’allarme dei pediatri USA
“Dal momento che molti bambini rimangono non vaccinati – o sono troppo piccoli per essere vaccinati – i bambini stanno sopportando un peso sproporzionato di questa malattia”, ha affermato il presidente dell’AAP Moira Szilagyi, MD, PhD, FAAP.
“Questi sono tempi difficili”.
Quasi 8,5 milioni di bambini sono risultati positivi al COVID-19 dall’inizio della pandemia e quasi l’11% di questi casi è stato aggiunto nelle ultime due settimane, secondo il rapporto settimanale che raccoglie i dati stato per stato su COVID- 19 casi nei bambini.
“La buona notizia è che sappiamo molto di più su questo virus rispetto a due anni fa e abbiamo più strumenti a nostra disposizione”, ha affermato il dottor Szilagyi.
“Comprendiamo la malattia e il modo migliore per isolare e curare i pazienti infetti.
Abbiamo accesso a mascherine e altri dispositivi di protezione individuale.
E abbiamo un vaccino che offre una forte protezione contro malattie gravi, anche con Omicron”.
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Sebbene la variante Omicron abbia infettato allo stesso modo sia i vaccinati che i non vaccinati, coloro che sono vaccinati hanno molte meno probabilità di ammalarsi gravemente o di essere ricoverati in ospedale.
Milioni di bambini e adolescenti sono stati vaccinati e i dati sulla sicurezza sono molto rassicuranti.
Il vaccino funziona bene per proteggere i bambini dai peggiori effetti della malattia, inclusa la sindrome infiammatoria multisistemica (MIS-C).
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