Vaia (Spallanzani): “Produzione vaccino in primavera”. La prima paziente una donna: “spero le persone siano più responsabili”
Vaccino coronavirus allo Spallanzani: “A noi interessa che il vaccino sia efficace. Se questa prima fase va bene si continuerà con la seconda e la terza fase, che probabilmente faremo in un Paese dell’America Latina dove il virus è in crescita. E se tutto avviene nei tempi programmati, il nostro auspicio è che questo vaccino sia prodotto in primavera“.
VACCINO A CORONAVIRUS, LE DICHIARAZIONI DEL DIRETTORE SANITARIO DELLO SPALLANZANI
Così il direttore sanitario dell’ospedale Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, a margine dell’annuncio dell’avvio della sperimentazione di un vaccino italiano contro il coronavirus.
SPALLANZANI, PRIMO PAZIENTE VACCINO È DONNA: “SPERO PERSONE SIANO PIÙ RESPONSABILI”
È una donna il primo paziente volontario al quale oggi è stata inoculata la prima dose del vaccino italiano contro il Covid-19, avviando di fatto la sperimentazione nella lotta al coronavirus all’ospedale Spallanzani di Roma.
“Spero che questo mio gesto serva, e spero che le persone siano più responsabili” ha detto la donna subito dopo aver ricevuto la dose.
A riferire le sue parole è stato il direttore dello Spallanzani Vaia, direttore sanitario dell’ospedale Lazzaro Spallanzani, che ha poi spiegato: “La paziente viene controllata ogni 4 ore e sta molto bene, non sembra avere effetti collaterali.
Verranno controllati tutti i valori, poi andrà a casa e verrà monitorata nelle prossime 12 settimane”.
PER APPROFONDIRE:
E’ INIZIATA OGGI LA SPERIMENTAZIONE UMANA DEL VACCINO A COVID-19 IN ITALIA