Varianti Covid, il regolatore UK prevede procedure extra approvazioni per i vaccini sperimentali
In UK hanno avvertito prima di altri l’effetto delle varianti al Covid sui piani vaccinali: la variante inglese è comparsa poco dopo l’inizio della distribuzione della prima dose in Gran Bretagna
L’organismo regolatore in UK ha affermato giovedì che I vaccini specifici per le varianti a Covid potranno seguire percorsi di approvazione differenti e più rapidi di quelli normali.
UK, i produttori di vaccini contro le varianti covid dovranno solo esibire “prove solide”
I produttori di farmaci dovranno però mostrare “prove solide” che il vaccino inoculato si traduce in una risposta immunitaria, ha affermato l’Agenzia di regolamentazione dei medicinali e dei prodotti sanitari (MHRA), secondo una nuova guida del Consorzio ACCESS, sviluppata in collaborazione con le autorità di regolamentazione in Canada, Svizzera e altrove.
A parte i dati di efficacia, i produttori dovranno dimostrare che il prodotto modificato è sicuro e conforme agli standard di qualità.
Pfizer, per esempio, sta testando se una terza dose potrebbe aumentare la protezione contro i ceppi emergenti e Moderna ha sviluppato un colpo di richiamo mirato contro una variante preoccupante rilevata per la prima volta in Sud Africa.
L’MHRA ha affermato che un approccio simile viene utilizzato per cancellare i vaccini antinfluenzali annuali modificati tra i ceppi mutevoli.
Il dottor Christian Schneider, direttore scientifico dell’MHRA, ha affermato che l’obiettivo è quello di far arrivare vaccini efficaci nelle armi il più rapidamente possibile senza compromettere la sicurezza.
“Il pubblico dovrebbe essere fiducioso che nessun vaccino sarebbe approvato a meno che non vengano rispettati gli elevati standard di sicurezza, qualità ed efficacia previsti”, ha aggiunto.
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