Alluvioni in Giappone, almeno 49 vittime e 270mila persone evacuate. E l’allerta meteo continua

Il bilancio delle alluvioni che stanno sferzando il sud del Giappone: le evacuazioni riguardano 270 mila persone. E l’allerta meteo non sembra dare tregua

 

ALLUVIONI IN GIAPPONE: I DATI DELL’EMITTENTE NHK

Quarantanove vittime accertate, un numero di sfollati in rapido aumento e previsioni meteorologiche che alimentano l’allarme almeno ancora per domani: è il quadro, provvisorio, tracciato oggi dall’emittente Nhk per le alluvioni che stanno sferzando il sud del Giappone e in particolare la prefettura di Kumamoto.

Testimonianze hanno confermato fughe di abitanti da case invase dall’acqua, con famiglie che hanno rischiato di annegare nel tentativo di mettersi in salvo, prima salendo ai piani superiori e poi riversandosi in strada.

Secondo Nhk, l’allarme inondazioni e frane si è esteso alle vicine prefetture di Kagoshima e Miyazaki, sempre nell’isola di Kyushu.

Piogge torrenziali hanno sferzato anche aree delle regioni di Fukouka, Saga e Nagasaki.

Oggi, nella prefettura di Kumamoto, le Forze di autodifesa insieme con altri corpi di soccorso hanno continuato le ricerche di sopravvissuti. In qualche caso, riferisce però ancora Nhk, le operazioni sono state sospese per il rischio di nuove frane e crolli.

Nel complesso, rispetto a quattro prefetture, le ordinanze per l’evacuazione hanno riguardato 270.000 persone.

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In queste ore si è avuto un calo delle precipitazioni, ma è indubbio che i giapponesi non possano vivere che con apprensione le evoluzioni delle condizioni meteo.

Come sempre, in situazioni come queste, il certo numero di ore di pace possono rappresentare un’arma essenziale per i soccorritori per approntare risposte adeguate e dare conforto alle persone vittime di questi cataclismi.

Persone e soccorritori, peraltro, già messi a dura prova da tanti mesi di emergenza coronavirus.

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