Fabrizio Curcio si è dimesso da Capo della Protezione Civile
Il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio si è dimesso dalla sua carica per motivi “strettamente personali”. Ha guidato la struttura della Protezione Civile durante gli interventi per ristabilire la normalità dopo il terremoto che ha colpito il Centro Italia
«Ringrazio, anche per l’appoggio nei miei confronti in questo momento, il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, che, al suo insediamento, ha deciso di confermarmi nel ruolo di vertice del Dipartimento della protezione civile dove mi aveva designato il Presidente Renzi. Sono stati due anni e mezzo intensi, complicati ed entusiasmanti insieme, due anni e mezzo che ho vissuto accanto a donne e uomini straordinari, che oggi voglio ringraziare anche pubblicamente, donne e uomini che quotidianamente vivono e rendono vivo, sempre operativo, sempre a servizio delle comunità e del territorio, il Dipartimento della protezione civile, una struttura incredibile alla quale auguro un grande in bocca al lupo per il futuro, certo che Angelo Borrelli, che avrà il compito di guidarla saprà valorizzarne le potenzialità e rafforzarne le capacità». Così Fabrizio Curcio che, per motivi strettamente personali, ha chiesto con una lettera inviata al Presidente del Consiglio di essere sollevato dall’incarico di Capo del Dipartimento della Protezione Civile.
Nato nel 1966, Curcio ha lavorato sulle prime emergenze da funzionario del Corpo nazionale dei vigili del Fuoco. E’ stato una delle personalità che ha guidato la colonna mobile dei soccorsi durante l’emergenza Terremoto di Umbria e Marche del 1997. E’ stato coordinatore dei vigili del fuoco impegnati nel Giubileo del 2000 e nel vertice Russia-NATO del 2002 a Pratica di Mare.
Presso la Presidenza del Consiglio dei ministri ha iniziato a lavorare nel 2007, presso il Dipartimento della Protezione Civile, per dirigere la segreteria di Guido Bertolaso. Dall’anno seguente è diventato dirigente della Gestione delle Emergenze. In quel ruolo ha affrontato l’alluvione di Messina, l’alluvione in Liguria e l’alluvione Toscana, oltre al terribile terremoto dell’Aquila del 2009 e quello in Emilia del 2012. Nominato nuovo capo del Dipartimento della Protezione Civile nel 2015, in sostituzione di Franco Gabrielli, Curcio ha comunicato la sua decisione tramite una nota apparsa sul sito della Protezione Civile.