Filippine, il supertifone Rolli si abbatte su Luzon: almeno 16 morti e 370mila evacuati
Il supertifone Rolli (Goni, secondo la terminologia dei centri anglosassoni) si abbatte sulle Filippine a pochi giorni dal ciclone Molave, che aveva causato 22 morti.
Rolli è il più potente tifone ad investire le Filippine dal 2013, quando Haiyan causò la morte di oltre 6.300 persone.
Goni ha ucciso 16 filippini nelle province a sud della capitale Manila: a dichiararlo la Protezione civile nazionale, che ha aggiunto che altre 3 persone risultano disperse.
Dopo le punte massime di ieri, in cui ha raggiunto i 370 km/h, Goni è stato declassato a tempesta tropicale, e si sta spostando verso le coste del Vietnam centrale.
Rolli è il 18° tifone ad aver colpito quest’anno le Filippine: il più potente al mondo nel 2020
Albay e Catanduanes sono le province che hanno subito le devastazioni maggiori.
Secondo Croce Rossa delle Filippine, l’80-90% degli edifici a Virac (70mila abitanti) è stato danneggiato.
Nell’intera isola di Luzon, che produce più di un terzo del Pil nazionale, sono 2,1 milioni i residenti colpiti; 50mila abitazioni si trovano senza elettricità.
Nei giorni scorsi, l’area era stata sferzata dal ciclone Molave, che aveva provocato 22 morti.
Atsani, un nuovo tifone, si sta avvicinando al territorio filippino.
La nazione insulare è colpita ogni anno da circa 20 violente tempeste tropicali.
L’emergenza atmosferica si somma a quella sanitaria del Covid-19; finora i contagiati nel Paese sono quasi 381mila; più di 7.200 i decessi.
Supertifone Rolli, il video della Croce Rossa delle Filippine:
Sorsogon continues to feel the wrath of #RollyPH. On this video sent by #RedCross local chapter administrator Nathan Regondola, strong winds and heavy rains are evident.#PRCLifelineOfThePeople pic.twitter.com/JuMyWim4ou
— Philippine Red Cross (@philredcross) October 31, 2020
Per approfondire:
Tifone Molave, Filippine e Vietnam: nove decessi ed oltre un milione di sfollati