Nigeria sommersa: carenze del sistema di gestione delle emergenze

Nonostante gli allarmi dalle agenzie meteorologiche e idrologiche, migliaia di vittime rimaste colpite

Le devastanti inondazioni che hanno colpito la Nigeria negli ultimi mesi hanno messo in luce le gravi carenze del sistema di gestione delle emergenze del Paese. Nonostante gli allarmi lanciati dalle agenzie meteorologiche e idrologiche, migliaia di persone sono rimaste senza casa e decine hanno perso la vita.

Conseguenze devastanti

Le inondazioni, attribuite in gran parte ai cambiamenti climatici e alla scarsa gestione del territorio, hanno colpito in particolare il nord del Paese, ma anche altre regioni sono state duramente provate. Villaggi interi sommersi dall’acqua e famiglie costrette a fuggire dalle proprie case. Almeno 170 persone hanno perso la vita, un bilancio che purtroppo potrebbe ancora salire.

Le cause profonde

Le inondazioni in Nigeria sono il risultato di una combinazione di fattori, tra cui:

  • Cambiamenti climatici: Le precipitazioni sempre più intense e frequenti, causate dal riscaldamento globale, aumentano il rischio di inondazioni
  • Scarsa gestione del territorio: La deforestazione, l’urbanizzazione selvaggia e la costruzione di infrastrutture in aree a rischio aumentano la vulnerabilità alle inondazioni
  • Mancanza di investimenti: La mancanza di investimenti in infrastrutture idrauliche e in sistemi di protezione civile rende il Paese più esposto ai disastri naturali

Allarmi ignorati?

Le autorità nigeriane erano state avvertite del rischio di inondazioni. L’Agenzia meteorologica nazionale (NIMET) e l’Agenzia idrologica (NIHSA) avevano emesso allerte precoci, ma le misure preventive sembrano non essere state sufficienti. Molte comunità non sono state adeguatamente preparate a far fronte a un evento di questa portata.
La scarsità di infrastrutture di drenaggio, la mancanza di sistemi di allerta precoce efficaci e la carenza di piani di evacuazione hanno contribuito ad aggravare la situazione. In alcune aree, le dighe sono crollate, innescando ondate di piena devastanti.

Verso una maggiore resilienza

Per far fronte alle sfide poste dai cambiamenti climatici, la Nigeria deve investire in modo massiccio nella prevenzione dei disastri. Sono necessarie misure concrete per:

  • Migliorare i sistemi di allerta precoce: Sviluppare sistemi di monitoraggio più efficienti e informare tempestivamente la popolazione dei rischi
  • Rafforzare le infrastrutture: Costruire dighe, canali e sistemi di drenaggio per gestire meglio le acque piovane
  • Promuovere la gestione sostenibile del territorio: Limitare la deforestazione, pianificare l’urbanizzazione in modo sostenibile e proteggere le zone umide
  • Educare la popolazione: Organizzare campagne di sensibilizzazione per informare la popolazione sui rischi legati alle inondazioni e sulle misure di autoprotezione

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