Giornata Mondiale dell’Ortottica, il 7 giugno è una giornata dedicata a far conoscere la professione di Ortottista e l’importanza della riabilitazione oculare.

Ma che cos’è l’Ortottica?

E’ quel ramo dell’oftalmologia che si occupa di prevenire e valutare alcuni problemi legati alla vista, come l’ambliopia (occhio pigro), lo strabismo, la diplopia (visione doppia), e della loro riabilitazione.

E chi si occupa di Ortottica?

L’O R T O T T I S T A, il professionista sanitario che, in Italia dopo una laurea triennale alla facoltà di Medicina, può lavorare nelle aziende sanitarie o in studi privati.

Cosa fa esattamente?

• Valuta fin dalla nascita l’integrità e lo sviluppo del sistema visivo assieme al medico oculista
• Previene, valuta e riabilita:
  – i disturbi della visione binoculare (visione insieme degli occhi) sia negli adulti che nei bambini
  – le disabilità visive gravi che portano all’ipovisione (visione molto bassa) sia negli adulti che nei bambini
  – l’astenopia (o sindrome da affaticamento visivo) per chi sta molte ore al computer o su dispositivi digitali
• Collabora alla sorveglianza sanitaria richiesta per i lavoratori valutando la funzione visiva in ambito occupazionale e con il team di neurologi, endocrinologi, diabetologi, chirurghi maxillo-facciali e della medicina del lavoro
• Esegue esami strumentali complementari alla visita oculistica (campo visivo, test di Lancaster, test della sensibilità cromatica e del contrasto…)
• E partecipa a studi di ricerca

Per approfondire:

Salute, Medici Oculisti: il 45% delle donne soffre di occhio secco già prima della menopausa

Oculistica: “Il microbiota possibile ‘spia’ di diverse patologie oculari”

Fonte dell’articolo:

Policlinico di Milano