Anestesia controllata: che cos’è e quando si usa la sedazione cosciente

L’anestesia controllata (MAC), nota anche come sedazione cosciente o sonno crepuscolare, è un tipo di sedazione che viene somministrata attraverso una flebo per rendere il paziente sonnolento e calmo durante una procedura

In genere il paziente è sveglio, ma intontito, ed è in grado di seguire le istruzioni necessarie.

Questo tipo di sedazione viene utilizzato per le procedure ambulatoriali, come la colonscopia, per le quali si prevede che il paziente torni a casa dopo che l’anestesia si è completamente esaurita.

Come ci si sente con un’anestesia controllata?

Il livello di sedazione fornito con questo tipo di anestesia può variare da quello leggero, in cui il paziente si sente solo molto rilassato, a quello più pesante, in cui il paziente non è consapevole di ciò che sta accadendo e si sveglia solo in presenza di stimoli significativi.

Il paziente può sentirsi insonnolito e un po’ assonnato, oppure, in caso di dosi più massicce, può essere per lo più addormentato.

In generale, con una sedazione più leggera, il paziente è in grado di parlare, sentire ciò che lo circonda, rispondere alle domande e seguire i comandi.

Con una sedazione più pesante, il paziente respira autonomamente ma non è consapevole di ciò che lo circonda e in genere non è “sveglio”.

Anche se il paziente può essere fortemente sedato, questo tipo di anestesia è diverso dall’anestesia generale perché il paziente non è paralizzato chimicamente e non necessita di assistenza per la respirazione.

I segni vitali vengono monitorati attentamente per assicurarsi che siano stabili durante l’intera procedura2.

Un farmaco comunemente utilizzato per questo tipo di sedazione è il Propofol, noto anche come Diprivan, che viene somministrato attraverso una flebo e ha un aspetto molto simile al latte.

Questo farmaco viene somministrato per via endovenosa e si esaurisce rapidamente (meno di dieci minuti per la maggior parte delle persone), in modo che il paziente sia in grado di svegliarsi poco dopo il completamento dell’intervento3.

A seconda dei farmaci utilizzati e delle dosi somministrate, il paziente può ricordare o meno la procedura.

Sedazione cosciente: il monitoraggio nell’anestesia controllata

Poiché il livello di sedazione varia, il processo viene monitorato, con la presenza costante di un medico anestesista che controlla continuamente i segni vitali del paziente e mantiene o regola il livello di sedazione, se necessario.

In genere vengono utilizzati come minimo un bracciale per la pressione sanguigna e un monitor per i livelli di ossigeno.

In genere, vengono posizionati degli elettrodi sul petto per monitorare la frequenza cardiaca e l’elettrocardiogramma del paziente durante l’intera procedura.4

Quando viene utilizzata la sedazione cosciente?

Questo tipo di sedazione è spesso utilizzato per interventi chirurgici minori e procedure dentistiche e può essere combinato con l’anestesia locale o regionale per ridurre il dolore.

Le procedure che riguardano l’interno del corpo, come la broncoscopia (le vie aeree e i polmoni), la colonscopia (il colon) e l’esofagogastroduodenoscopia o EGD/Upper GI (la gola, l’esofago, lo stomaco e la prima parte dell’intestino tenue), utilizzano spesso questo tipo di anestesia.

Effetti collaterali dell’anestesia controllata

I pazienti sottoposti a sedazione cosciente hanno spesso meno effetti collaterali rispetto a quelli sottoposti ad anestesia generale completa.

L’effetto collaterale più comune è la nausea, ma alcuni pazienti sperimentano sia la nausea che il vomito.5

Se in passato avete sperimentato nausea o vomito dopo un’anestesia, assicuratevi di informare l’anestesista in modo da poter somministrare farmaci per evitare che si ripeta.

Riferimenti:

  1. Das S, Ghosh S. Monitored anesthesia care: An overviewJ Anaesthesiol Clin Pharmacol. 2015;31(1):27-9. doi:10.4103/0970-9185.150525
  2. Sohn HM, Ryu JH. Monitored anesthesia care in and outside the operating roomKorean J Anesthesiol. 2016;69(4):319-26. doi:10.4097/kjae.2016.69.4.319
  3. Lundström S, Twycross R, Mihalyo M, Wilcock A. PropofolJ Pain Symptom Manage. 2010;40(3):466-70. doi:10.1016/j.jpainsymman.2010.07.001
  4. Maurer WG, Walsh M, Viazis N. Basic requirements for monitoring sedated patients: blood pressure, pulse oximetry, and EKGDigestion. 2010;82(2):87-9. doi:10.1159/000285505
  5. MedlinePlus. Conscious sedation for surgical procedures.

Per approfondire:

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Fonte dell’articolo:

Very Well Healt

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