Attrezzature utilizzate dai servizi medici di emergenza

I servizi medici di emergenza necessitano di attrezzature specifiche per prestare assistenza in caso di emergenza. Nonostante alcune di queste attrezzature siano state viste nei programmi televisivi o nei notiziari, i cittadini spesso non sanno bene cosa siano e a cosa servano i paramedici

Questo articolo identificherà alcune delle attrezzature più comuni utilizzate dai paramedici e ne descriverà l’uso al cittadino comune.

Oggi parliamo delle attrezzature “non fisse” dell’ambulanza, come barelle e pianali, cui dedicheremo in futuro articoli specifici e di cui abbiamo narrato in altre occasioni passate (link in coda all’articolo).

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Attrezzature per il soccorso: la borsa del soccorritore

È una borsa utilizzata per trasportare la maggior parte del materiale chirurgico, tra cui bende, flebo, siringhe, ecc. e che viene portata dal paramedico, figura non presente in modo specifico in Italia, al fianco del paziente.

La borsa, che di solito è piuttosto grande, è dotata di diverse tasche, in cui vengono conservati i materiali chirurgici.

Queste borse sono molto più complete di una tipica borsa di pronto soccorso e possono pesare fino a 20 kg con l’attrezzatura contenuta all’interno.

Per approfondire: Zaino del soccorritore, come si effettua una efficace manutenzione? Video ed animazione per soccorrere sempre al meglio

Attrezzature per i servizi in emergenza: ambu o maschera con valvola a sacco 

Si tratta di un dispositivo che viene utilizzato per effettuare manualmente le respirazioni di soccorso a un paziente che non respira o respira in modo inadeguato.

Esistono diverse misure, a seconda che il paziente sia un adulto, un bambino o un neonato. Il dispositivo è collegato a una bombola di ossigeno.

La maschera viene posizionata sul viso del paziente e il dispositivo viene premuto dal paramedico, consentendo all’ossigeno di entrare nei polmoni del paziente.

Per approfondire: Differenza tra pallone AMBU e va e vieni: vantaggi e svantaggi di due essenziali presidi

L’ Unità di aspirazione è una delle attrezzature irrinunciabili

L’unità di aspirazione viene utilizzata per aspirare secrezioni e fluidi dalle vie aeree del paziente, che possono ostruire le vie aeree, causando gravi complicazioni respiratorie.

Un catetere sterile è collegato, tramite un tubo chirurgico, all’unità di aspirazione che genera l’aspirazione in modo che le sezioni possano essere aspirate dalle vie aeree del paziente e raccolte in un contenitore collegato all’unità.

Per approfondire: Impianto d’aspirazione

Borsa per i farmaci

Si tratta di una borsa delle dimensioni di una borsetta, utilizzata per trasportare i farmaci che i paramedici potrebbero dover somministrare ai pazienti.

Le borse sono imbottite per proteggere le fiale contenute.

I farmaci sono conservati in sacchetti individuali o sotto cinghie elastiche.

Tutti i paramedici utilizzano queste borse, ma le dimensioni, la quantità e il tipo di farmaci trasportati dipendono dalle qualifiche dei paramedici.

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Tavola da trauma: la spinale

Si tratta di barelle non imbottite per la movimentazione dei pazienti, utilizzate per fornire un supporto rigido ai pazienti con sospette lesioni spinali.

Possono essere utilizzate insieme a una “imbracatura a ragno” e a “blocchi per la testa” che servono a fissare ulteriormente il paziente alla tavola.

Nonostante siano state progettate per essere utilizzate con pazienti con possibili lesioni spinali, possono essere utilizzate per trasportare qualsiasi paziente su una breve distanza.

Per approfondire: Immobilizzazione spinale, una delle tecniche che il soccorritore deve saper padroneggiare

Dispositivo di estrazione Kendrick

Conosciuto anche come K.E.D., è un dispositivo utilizzato per rimuovere le vittime di incidenti stradali dai veicoli a motore.

Questo tutore semirigido fissa la testa, il collo e il tronco in una posizione anatomicamente neutra.

Questa posizione riduce la possibilità di ulteriori lesioni a queste regioni durante l’estrazione dal veicolo.

Per approfondire: Dispositivo di estricazione KED per l’estrazione di traumatizzati: che cos’è e come si utilizza

“C Collar”, un’altra delle attrezzature irrinunciabili: scopriamo il collare cervicale

Il collare cervicale, noto anche come neck brace, è un collare regolabile che viene abilmente posizionato intorno al collo dei pazienti con un sospetto trauma cranico o cervicale, per ridurre al minimo i movimenti della testa e del collo, che potrebbero peggiorare la lesione.

Sono disponibili diverse misure e marche dall’aspetto leggermente diverso, ma svolgono la stessa funzione.

Per approfondire: Collarino cervicale nel traumatizzato in medicina d’urgenza: quando si usa, perché è importante

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Monitor ECG con defibrillatore

Sono disponibili diversi modelli, da quelli di base automatizzati ai monitor multiparametrici avanzati.

I modelli più semplici sono automatizzati e il paramedico attacca il monitor al paziente e segue le indicazioni vocali del monitor, mentre i monitor avanzati hanno altre apparecchiature di monitoraggio del paziente integrate nel monitor.

La funzione principale del monitor ECG è tuttavia quella di visualizzare l’ECG del paziente sullo schermo incorporato, in modo che possa essere monitorato dal paramedico, mentre il defibrillatore viene utilizzato per interrompere le aritmie cardiache.

Non viene usato per “far ripartire” il cuore come si vede nei programmi televisivi, ma piuttosto per “stordire” le aritmie cardiache in modo che il normale impulso elettrico del cuore possa farlo battere normalmente.

Per approfondire: Defibrillazione, con il monitor/defibrillatore X Series Advanced la gestione del paziente non è mai stata tanto perfomante

Ventilatori polmonari

I ventilatori sono macchine mediche utilizzate dai paramedici del supporto vitale avanzato e sono progettati per spostare meccanicamente l’aria nei polmoni di un paziente che non respira o respira in modo inadeguato.

Il personale paramedico deve regolare diverse impostazioni, tra cui la possibilità di modificare la frequenza e la profondità delle ventilazioni effettuate dal ventilatore.

Una bombola di ossigeno è collegata al ventilatore per fornire ossigeno.

Per approfondire: Ventilazione polmonare: cos’è e come funziona un ventilatore polmonare, o meccanico

Misuratore della glicemia nel sangue

E’ uno dei dispositivi più noti utilizzati dai soccorritori, in particolare dai pazienti diabetici.

Non si direbbe, ma è così: sapere in tempi rapidi se lo stato confusionale (per esempio) di un paziente è determinato da una forma diabetica è spesso essenziale.

Il misuratore HGT viene utilizzato per controllare il livello di glucosio nel sangue del paziente.

Una piccola goccia di sangue del paziente viene versata su una striscia monouso che viene inserita nel monitor e il livello di glucosio nel sangue del cliente viene valutato e visualizzato sullo schermo del monitor.

Pompe per infusione e siringhe

Sono dispositivi che controllano la velocità di infusione al paziente.

Vengono utilizzati dai paramedici del supporto vitale avanzato, di solito durante il trasferimento dei pazienti tra gli ospedali.

Il dispositivo controlla la quantità di fluido da una flebo, a cui normalmente vengono aggiunti farmaci, che passa attraverso il dispositivo fino al paziente.

La velocità e la quantità di fluido erogato attraverso il dispositivo sono controllate modificando le impostazioni del dispositivo stesso.

Per approfondire: Ipovolemia: cause, sintomi, diagnosi e intervento

Incubatrici

Vengono utilizzate per tenere al caldo i neonati durante il trasporto in ambulanza.

Naturalmente in questo caso questa attrezzatura viene caricata su segnalazione della Centrale Operativa.

I neonati vengono collocati nell’incubatrice, che fornisce un ambiente caldo e sicuro per il neonato e i bambini vengono trasportati all’interno dell’incubatrice durante il viaggio, che può essere da una scena pre-ospedaliera all’ospedale o durante un trasferimento interospedaliero.

I paramedici di supporto vitale intermedio e avanzato sono addestrati a monitorare i neonati in incubatrice.

Le apparecchiature descritte sono solo alcune delle numerose attrezzature mediche specializzate utilizzate nei servizi EMS

Nonostante alcune di esse sembrino elementari, svolgono un ruolo importante quando i soccorritori trattano i pazienti.

Altre le troverete nei link che seguono questo articolo.

Gli equipaggi ricevono una formazione sull’uso delle attrezzature durante la formazione.

L’uso continuo dell’apparecchiatura, così come la formazione continua interna ed esterna e lo studio, assicurano che i soccorritori mantengano le loro abilità nell’uso dell’apparecchiatura.

Per approfondire:

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Fonte dell’articolo:

Arrive Alive

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