Brasile 2014, la sicurezza sanitaria a rischio per una zanzara?
La febbre dengue è una malattia infettiva tropicale causata da virus. Il virus esiste in quattro sierotipi differenti (DENV-1, DENV-2, DENV-3, DENV-4) e generalmente l’infezione con un tipo garantisce un’immunità a vita per quel tipo, mentre comporta solamente una breve e non duratura immunità nei confronti degli altri. L’ulteriore infezione con un altro sierotipo comporta un aumento del rischio di complicanze gravi.
La malattia è trasmessa da zanzare del genere Aedes. Non esistendo una vaccinazione efficace, la prevenzione si ottiene mediante l’eliminazione delle zanzare e del loro habitat, per limitare l’esposizione al rischio di trasmissione. Per questo i mondiali di calcio di Brasile 2014 sono considerati a rischio dengue. A dirlo è stato uno studio della rivista scientifica Lancet.
Il Brasile negli ultimi dieci anni è stata la nazione più colpita al mondo con quasi 7 milioni circa di casi di infezione di Dengue. Ora l’allarme infezione in occasione dei prossimi mondiali ha conquistato l’interesse della stampa ma le stime diffuse finora sono poco attendibili. Le tre città col rischio maggiore di contagio sono risultate Natal, Fortaleza, Recife. Segue Brasília, Cuiabá, Curitiba, Porto Alegre, San Paolo che sono risultate a basso rischio. Infine un qualche rischio di infezione superiore ai livelli medi si registra a Rio de Janeiro, Belo Horizonte, Salvador Manaus.