Caldo estremo in India: La Crisi Climatica Colpisce Duramente
Una Situazione Critica
L’India è stata colpita da un’ondata di caldo estremo che ha raggiunto temperature record in diverse città, tra cui Nuova Delhi, che ha registrato 52,3 °C, superando la storica misurazione di 50 °C. Questo fenomeno è solo uno dei sintomi della crisi climatica che sta attraversando il subcontinente, influenzata dal fenomeno globale dell’El Niño. Il caldo anomalo è accompagnato da una drastica diminuzione delle risorse idriche, causando razionamento dell’acqua e crisi idrica in molte aree.
Effetti sulla Salute
Il caldo estremo ha avuto gravi effetti sulla salute delle persone, specialmente per i soggetti più fragili. In Rajasthan, 17 persone hanno perso la vita a causa delle temperature superiori ai 45°. Nel Bihar, le scuole sono state chiuse a causa dell’ondata di calore che ha portato all’ospedalizzazione di molti studenti. La situazione è particolarmente critica per i lavoratori ambulanti, i senzatetto, i lavoratori informali e impiegati nel settore edile, dove vi è una significativa presenza femminile.
La Crisi Idrica
La crisi idrica è un problema oramai strutturale in India, dove la capitale Delhi dipende quasi interamente da altri stati per l’approvvigionamento. Le acque del fiume Yamuna, che attraversa la città, sono insufficienti e troppo inquinate per essere utilizzate. Il divieto di utilizzare acqua per attività non essenziali e il razionamento in alcune zone della città sono state le prime misure adottate per fronteggiare la situazione. Non si esclude la possibilità di ulteriori restrizioni a causa della siccità e dell’elevata richiesta di acqua anche negli stati fornitori.
La Risposta delle Autorità
Le autorità cittadine hanno inoltre avvertito del rischio di carenza d’acqua, chiedendo la “responsabilità collettiva” nel fermare gli sprechi. La situazione è complessa e richiede una risposta coordinata da parte delle autorità locali e centrali per mitigare gli effetti della crisi climatica. La crisi idrica e il caldo estremo sono solo due aspetti di una situazione più ampia che coinvolge l’intero subcontinente.
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