Cardiomiopatia di takotsubo: la sindrome del cuore spezzato è misteriosa, ma reale

Cardiomiopatia di takotsubo, o sindrome del cuore spezzato: impariamo a conoscere i cuori spezzati fin dalla più tenera età

I libri e i cartoni animati per bambini mostrano la forma del cuore spezzato in due parti, di solito con uno zigzag in corrispondenza della fessura.

La maggior parte delle persone collega il cuore spezzato a una relazione fallita.

Ma negli ultimi anni abbiamo trattato più pazienti per condizioni fisiche legate al “cuore spezzato”

Pur essendo misteriosa, la sindrome del cuore spezzato esiste davvero.

Colpisce soprattutto le donne anziane, di solito settantenni o più, e spesso si verifica dopo che il paziente ha vissuto un evento stressante.

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La sindrome del cuore spezzato, nota anche come cardiomiopatia di takotsubo, è stata descritta per la prima volta nel 1990 in Giappone

Si tratta di un improvviso indebolimento del ventricolo sinistro del cuore, la camera che pompa il sangue a tutte le parti del corpo.

I pazienti affetti da sindrome del cuore spezzato possono avvertire dolore o oppressione al petto.

Alcuni possono anche avvertire mancanza di respiro.

Molti pazienti credono di avere un attacco cardiaco, ma quando effettuiamo l’esame non troviamo ostruzioni nei vasi cardiaci.

Molte di queste persone sviluppano debolezza cardiaca e alterazioni elettrocardiografiche che in genere si normalizzano nel tempo.

Cause della sindrome del cuore spezzato

La causa esatta della sindrome del cuore spezzato non è del tutto nota, ma molti medici ritengono che possa essere scatenata da stress mentale o fisico.

Può trattarsi di un evento traumatico, come la morte di un coniuge, o di qualcosa che fa preoccupare il paziente, come un intervento chirurgico imminente.

Poiché colpisce soprattutto le donne anziane, alcuni hanno ipotizzato che la condizione possa essere legata ai livelli di estrogeni.

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La sindrome del cuore spezzato non è considerata una condizione rara

Sebbene non se ne conosca l’esatta frequenza, la maggior parte degli studi suggerisce che colpisca l’1-2% dei pazienti che presentano sintomi simili a un blocco dell’afflusso di sangue al cuore.

Questi sintomi includono dolore al petto, fitte e/o mancanza di respiro.

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Trattamento e recupero

Fortunatamente, poche persone muoiono a causa della sindrome del cuore spezzato.

Spesso è una situazione spaventosa per il paziente e per la sua famiglia, ma molti pazienti si riprendono senza danni duraturi.

Per la sindrome del cuore spezzato prescriviamo gli stessi farmaci che prescriveremmo a un paziente che ha avuto un attacco cardiaco: beta-bloccanti e Ace-inibitori.

Inoltre, aiutiamo i pazienti a superare le situazioni che causano loro stress.

Abbiamo scoperto che questa combinazione di rimozione del fattore di stress e prescrizione di farmaci spesso aiuta il paziente a ripristinare la sua funzione cardiaca.

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Fonte dell’articolo

UT Southwestern Medical Center

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