Colpo di sole o colpo di calore: quali sono le differenze?
L’accumulo di caldo e l’esposizione a temperature elevate portano a due tipologie di malore molto comuni in estate. Si tratta del colpo di calore, o del colpo di sole. Solitamente si confondono senza grossa attenzione i due termini, ma in emergenza le cose da fare per riuscire a ridurre i sintomi sono diverse.
Grazie all’AUSL di Modena, un breve specchietto informativo per spiegare le differenze fra queste due sintomatologie.
In questi giorni di caldo torrido l’indice di disagio climatico è ai livelli più alti e pone a rischio un’ampia fascia della popolazione rispetto alla possibilità di patologie legate al calore.
“I dati mostrano che fino a ieri non vi sono stati aumenti rilevanti negli interventi del 118 modenese, né rispetto alla settimana scorsa, né alla medesima settimana del 2016.
Non è possibile estrapolare quanti siano legati all’esposizione al sole, ma per far fronte a ogni evenienza, sono stati previsti alcuni mezzi aggiuntivi”, spiega Claudia Cremonini, Responsabile del settore 118 territoriale di Modena.
L’Azienda Usl di Modena raccomanda di proteggere la propria salute e quella delle persone più fragili – tra cui bambini, anziani, malati cronici, donne in gravidanza – dai rischi di colpi di sole o di calore.
Il colpo di sole comporta un aumento della temperatura corporea a causa dell’irradiazione solare e di una protezione inadeguata, e può associarsi a scottature sulla pelle o sul capo.
Ciò può accadere anche in montagna, dove le temperature sono più basse ma picchia il sole.
Il colpo di calore, invece, può manifestarsi anche al chiuso o in assenza del sole, quando la temperatura esterna è molto alta ed è associata a un elevato tasso di umidità o alla mancanza di ventilazione, condizioni a cui l’organismo non riesce ad adattarsi.
I sintomi iniziali possono essere molto sfumati, conoscerli aiuta a comprenderne la gravità e a intervenire nel modo più opportuno*:
Cosa sento? | Perché mi sento così? | In che condizioni mi trovo? |
Cosa posso fare? |
Comparsa improvvisa di contrazioni muscolari intermittenti dolorose, sudorazione, frequenza cardiaca accelerata | Squilibrio di sali persi con il sudore |
Crampi di calore | Spostarsi in un ambiente fresco, fare una doccia o bagno, assumere liquidi e frutta |
Mal di testa, crampi muscolari, nausea vomito, intontimento, frequenza cardiaca accelerata | Grave perdita di acqua e sodio |
Esaurimento da calore | Spostarsi in un ambiente fresco, fare una doccia o bagno, assumere liquidi e frutta.
Se dopo 30 minuti i sintomi persistono, consultare il Medico |
Cute calda, febbre alta, perdita di coscienza rigidità muscolare, difficoltà respiratorie, tachicardia, pressione bassa, convulsioni | Il corpo umano perde la capacita di mantenere e regolare la temperatura | Colpo di calore | Spostarsi in un ambiente fresco, chiamare il 118 |
*Fonte: Advanced Medical Life Support. AMLS-NAEMT, 2016 e Emergency Pediatric Care. EPC-NAEMT, 2015.
Collegato al caldo e a un’eccessiva sudorazione c’è anche il rischio di disidratazione: l’organismo perde più liquidi di quanti ne assuma e si altera l’equilibrio di sali minerali e zuccheri.
I sintomi principali sono sete, debolezza, vertigini, palpitazioni, ansia, pelle e mucose asciutte, crampi muscolari e abbassamento della pressione arteriosa.