Come usare un DAE su un bambino e un neonato: il defibrillatore in età pediatrica

Se un bambino è in arresto cardiaco extraospedaliero, dovresti iniziare la RCP e chiedere ai soccorritori non professionisti di chiamare i servizi di emergenza e ottenere un defibrillatore automatico esterno per aumentare le possibilità di sopravvivenza

I bambini e i neonati che muoiono per arresto cardiaco improvviso hanno spesso fibrillazione ventricolare, che interrompe la normale funzione elettrica del cuore.

La defibrillazione esterna extraospedaliera entro i primi 3 minuti si traduce in tassi di sopravvivenza.

Per aiutare a prevenire i decessi nei bambini e nei neonati, è essenziale comprendere l’uso e la funzione dell’AED su un bambino e un neonato.

Tuttavia, poiché un DAE fornisce una scossa elettrica al cuore, molti sono preoccupati per l’utilizzo di questo dispositivo su bambini e neonati.

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Cos’è un defibrillatore automatico esterno?

I defibrillatori automatici esterni sono dispositivi medici salvavita portatili in grado di controllare il battito cardiaco di una vittima di arresto cardiaco ed erogare uno shock per ripristinare un normale ritmo cardiaco.

Le probabilità di sopravvivenza alla morte cardiaca improvvisa diminuiscono del 10% per ogni minuto senza RCP immediata o defibrillazione esterna.

Alcune delle cause più comuni di morte cardiaca improvvisa nei giovani includono la cardiomiopatia ipertrofica, che provoca l’allargamento delle cellule del muscolo cardiaco, che provoca quindi l’ispessimento delle pareti del torace.

Puoi usare il DAE su un neonato?

I dispositivi DAE sono fabbricati pensando agli adulti.

Tuttavia, i soccorritori possono utilizzare questo dispositivo salvavita anche su bambini e neonati con sospetto SCA se non è immediatamente disponibile un defibrillatore manuale con un soccorritore addestrato.

I DAE hanno impostazioni pediatriche e cuscinetti per defibrillatori che possono essere regolati, rendendoli sicuri per neonati e bambini di peso inferiore a 55 libbre (25 kg).

L’American Heart Association raccomanda l’uso di elettrodi pediatrici su bambini sotto gli otto anni e neonati, mentre gli elettrodi per adulti possono essere utilizzati su bambini di età pari o superiore a otto anni.

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Sicurezza dell’uso di DAE su un bambino

È essenziale sapere che gli AED sono sicuri per i bambini di età pari o inferiore a 8 anni e persino per i neonati.

Fornire un’adeguata rianimazione cardiopolmonare e utilizzare un DAE è il modo migliore per trattare un bambino o un neonato in arresto cardiaco improvviso.

Senza una RCP efficace e un DAE per riavviare il cuore, le condizioni del bambino possono essere fatali in pochi minuti.

E poiché i bambini piccoli e i neonati hanno sistemi così piccoli e delicati, far ripartire rapidamente i loro cuori è ancora più critico.

Ciò ripristinerà il flusso sanguigno ossigenato in tutto il corpo, fornendo il cervello e i sistemi di organi vitali, limitando i danni a questi sistemi.

Come usare un DAE su un bambino e un neonato?

L’uso di un DAE nei bambini e nei neonati è un passaggio fondamentale.

Richiede un livello di energia inferiore per defibrillare il cuore.

Ecco le istruzioni passo passo su come utilizzare un DAE su un bambino e un neonato.

Passaggio 1: assicurati di sapere dove si trova un defibrillatore

I DAE sono disponibili nella maggior parte degli uffici e degli edifici pubblici.

Una volta che hai individuato un DAE, recuperalo dalla sua custodia e accendi immediatamente il dispositivo.

Ogni DAE è programmato per fornire istruzioni udibili passo dopo passo per il suo utilizzo.

Le custodie o gli involucri di contenimento sono ideati per essere facilmente accessibili in caso di emergenza.

Passaggio 2: tieni il petto del bambino esposto

Se necessario, asciuga il petto del bambino vittima (i bambini magari stanno giocando e sudando).

Staccare i cerotti dei farmaci esistenti, se presenti.

Passaggio 3: posizionare gli elettrodi sul bambino o sul neonato

Posizionare un elettrodo adesivo sulla parte superiore destra del torace del bambino, sopra il seno o sulla parte superiore sinistra del torace del neonato.

Quindi posizionare il secondo elettrodo sulla parte inferiore sinistra del torace sotto l’ascella o sulla schiena del bambino.

Se gli elettrodi toccano il torace di un bambino, applicare invece un elettrodo sulla parte anteriore del torace e un altro sulla parte posteriore del bambino.

Passaggio 4: mantenere la distanza dal bambino o dal neonato

Dopo aver applicato correttamente gli elettrodi, smetti di eseguire la RCP e avvisa la folla di tenersi a distanza dalla vittima e di non toccarla mentre l’AED controlla il ritmo cardiaco.

Passaggio 5: consentire al DAE di analizzare il ritmo cardiaco

Seguire le istruzioni verbali del DAE.

Se sull’AED viene visualizzato il messaggio “Controlla elettrodi”, assicurarsi che gli elettrodi siano in contatto l’uno con l’altro.

Stai lontano dalla vittima di arresto cardiaco mentre il DAE cerca un ritmo defibrillabile.

Se sul DAE si visualizza “Shock”, tieni premuto il pulsante di scarica lampeggiante finché non viene rilasciato lo shock di defibrillazione.

Passaggio 6: eseguire la RCP per due minuti

Iniziare le compressioni toraciche ed eseguire nuovamente le ventilazioni di soccorso.

Dovresti eseguirli a una frequenza di almeno 100-120 compressioni al minuto.

Il DAE continuerà a controllare il ritmo cardiaco del bambino.

Se il bambino risponde, resta con lui.

Tieni il bambino a suo agio e al caldo fino all’arrivo dei soccorsi.

Passaggio 7: ripetere il ciclo

Se il bambino non risponde, continua la RCP seguendo le istruzioni del DAE.

Fallo fino a quando il cuore di un bambino ha un ritmo normale o arriva il team dell’ambulanza.

Resta calmo: ricorda che un defibrillatore è programmato anche per l’ipotesi che il bambino non risponda.

È possibile utilizzare gli elettrodi DAE per adulti su un neonato?

La maggior parte dei DAE viene fornita con elettrodi per adulti e pediatrici progettati per essere utilizzati sui bambini più piccoli.

Gli elettrodi per bambini possono essere utilizzati su bambini di età inferiore a 8 anni o con un peso inferiore a 55 libbre (25 kg).

Gli elettrodi pediatrici provocano una scossa elettrica minore rispetto agli elettrodi per adulti.

Gli elettrodi per adulti possono essere utilizzati su bambini di età superiore a 8 anni o di peso superiore a 55 libbre (25 kg).

Quindi, se gli elettrodi pediatrici non sono disponibili, un soccorritore può utilizzare elettrodi standard per adulti.

Quanto è comune l’arresto cardiaco improvviso nei bambini e nei neonati?

L’emergenza da arresto cardiaco è piuttosto rara nei bambini.

L’SCA è però responsabile del 10-15% delle morti improvvise di neonati.

Le statistiche AHA Heart and Stroke del 2015 pubblicate dall’American Heart Association hanno rilevato che 6.300 americani sotto i 18 anni hanno subito un arresto cardiaco extraospedaliero (OHCA) valutato dall’EMS.

La morte improvvisa può essere prevenuta quando la RCP e gli AED vengono somministrati entro 3-5 minuti dall’arresto cardiaco.

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Il defibrillatore in età pediatrica

L’arresto cardiaco improvviso si verifica quando un malfunzionamento elettrico del cuore fa sì che smetta improvvisamente di battere correttamente, interrompendo il flusso sanguigno al cervello, ai polmoni e ad altri organi della vittima.

SCA richiede un rapido processo decisionale e un’azione rapida.

Gli astanti che rispondono rapidamente fanno una sorprendente differenza nella sopravvivenza delle vittime di SCA, siano esse adulti o bambini.

Più conoscenza e formazione si hanno, più è probabile che una vita venga salvata!

È utile tenere a mente alcuni fatti:

  • I DAE sono dispositivi salvavita che possono essere utilizzati sia su adulti che su bambini
  • La defibrillazione è raccomandata per la fibrillazione ventricolare documentata (FV)/tachicardia ventricolare senza polso (TV)
  • Ci sono elettrodi per bambini specializzati che danno uno shock pediatrico minore rispetto agli elettrodi per adulti.
  • Alcuni DAE hanno anche impostazioni speciali per i bambini, spesso attivate da un interruttore o inserendo una speciale “chiave”.
  • Quando si posizionano gli elettrodi sui bambini, essi vanno sul davanti.
  • Sui neonati, un elettrodo viene posizionato sulla parte anteriore e l’altro sul retro per garantire che gli elettrodi non vengano a contatto tra loro.

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