Coronavirus, Croce Rossa in prima linea: dall'inizio dell’emergenza con oltre 75.000 servizi effettuati

Coronavirus e Croce Rossa: al via ora aiuti per 2 milioni di euro in buoni spesa grazie alle donazioni. Rocca “la fase 2 per noi e’ quella della responsabilità”

 

Croce Rossa, per l’emergenza – coronavirus 2 milioni per i buoni spesa delle famiglie

Croce Rossa sta correndo in tutta Italia in aiuto di chi ha bisogno e tra qualche giorno distribuirà attraverso i suoi Comitati territoriali buoni spesa per le famiglie che ne hanno bisogno per un valore di 2 milioni di euro, grazie alle tante donazioni ricevute in queste settimane.

Un aiuto che si somma al grande lavoro portato avanti verso gli anziani e le persone più fragili. E’ quello che il Presidente della CRI Francesco Rocca ha chiamato “Il Tempo della Gentilezza” quando a inizio emergenza ha fatto appello a tutta l’Associazione a mobilitarsi in sostegno di chi maggiormente sta soffrendo le conseguenze sanitarie e sociali dell’epidemia.

E tutti i Comitati territoriali della CRI hanno risposto con una grande attivazione del Volontariato, quello proprio della Croce Rossa che conta oltre 160 mila Volontari in tutta Italia affiancato dai Volontari temporanei, che ha visto un boom di adesioni di oltre 55mila persone che hanno risposto alla richiesta di dare un contributo operativo in questo periodo.

Le cifre della CRI dall’inizio dell’attività di supporto per le fasce più deboli della popolazione parlano di oltre 75mila servizi effettuati per consegnare a casa la spesa, i farmaci e beni di prima necessità in oltre 300 Comuni in tutta Italia. La maggior parte rivolti a persone in una fascia d’età compresa tra i 60 e i 90 anni di cui il 54% circa donne e il 46% uomini.

A quest’attività di Volontariato va aggiunta, poi, tutta l’attività di emergenza che la CRI ha svolto sul territorio nel soccorso e nelle molteplici attività di contenimento del virus.

Indubbiamente si tratta di un risultato notevole frutto dell’impegno a livello territoriale di ogni Comitato e della straordinaria risposta da parte dei Volontari.

Croce Rossa e coronavirus, le parole del presidente Francesco Rocca

Importante in questo contesto continua ad essere l’attività di coordinamento e di supporto della Centrale di Risposta Nazionale della CRI e del Numero Verde “CRI per le Persone” 800.065510 che ha gestito fino ad oggi oltre 40mila richieste di supporto per consegna di spesa e farmaci, trasporto sanitario, assistenza psicologica, richieste di informazioni e in queste ultime settimane ha già ricevuto circa 5mila richieste di aiuti alimentari.

“Ovunque per chiunque’ per noi non è uno slogan – sottolinea il Presidente della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca – non sono parole, ma fatti. Lo hanno dimostrato le nostre volontarie e i nostri volontari in questa emergenza che ci ha colpito nel profondo, uccidendo alcuni di noi, senza scalfire la tenacia e la forza di volontà dei soccorritori. Si sta per aprire la Fase 2, per noi ‘fase della responsabilità’. Dobbiamo essere cauti e attenti, oggi più che mai, per non vanificare gli sforzi, continuando a coltivare quel senso di umanità che ci ha consentito di trasformare la paura nel ‘tempo della gentilezza”, conclude Rocca.

PER APPROFONDIRE:

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FONTE DELL’ARTICOLO:

SITO DELLA CROCE ROSSA ITALIANA

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