Coronavirus, in Veneto 1.016 posti per la terapia intensiva. “Ma non ci sono i medici”
Coronavirus, ci sono posti in terapia intensiva ma non abbastanza medici, in Veneto. Lo sottolinea il presidente della Regione Veneto Luca Zaia durante il punto stampa dalla sede della Protezione civile regionale a Marghera
Veneto, terapia intensiva ok. Ma mancano i medici
Il piano di sanità pubblica della Regione Veneto, la cui ultima versione è in corso di redazione e sarà pronto nei prossimi giorni, “ci porta fino a 1.016 postazioni di terapia intensiva”, mentre “di base in Veneto ne abbiamo 494”, di cui al momento circa il 10% è occupato da pazienti covid.
Lo sottolinea il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, oggi durante il punto stampa dalla sede della Protezione civile regionale a Marghera.
Il problema è “la penuria di medici”, spiega poi Zaia, chiarendo che al momento “non abbiamo i medici per le 1.016 terapie intensive”.
In sostanza, ci sono i letti e sono stati individuati gli spazi, ma se davvero dovessero servire tutte le 1.016 terapie intensive a cui il Veneto può arrivare, non ci sarebbero comunque medici per curare tutti i pazienti.
Il percorso che condurrà quindi l’Italia fuori da questo tremendo momento di crisi passa quindi da un massiccio ciclo di assunzioni.
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