Cos'è il Primo Soccorso Psicologico? L’importanza del supporto mentale nelle vittime di traumi
Primo soccorso psicologico (PFA): dopo che qualcuno sperimenta un evento traumatico, le sue prime risposte possono portare a un’angoscia che può interferire con il coping
Il primo soccorso psicologico (PFA) è una tecnica di risposta ai disastri sviluppata dal National Child Traumatic Stress Network e dal National Center for PTSD (disturbo post-traumatico da stress)
L’obiettivo dell’intervento è quello di fornire sicurezza, stabilità e risorse alle persone nelle immediate conseguenze di un evento traumatico per aumentare le capacità dei sopravvissuti di farcela.2
Cos’è il Primo Soccorso Psicologico (PFA)?
Il PFA non è una terapia in loco.
Invece, si connette con le persone all’indomani di un disastro con risorse e supporto per i loro bisogni immediati.
Il PFA comprende otto componenti fondamentali, che includono:1
- Stabilire il contatto iniziale
- Assicurarsi che le persone siano al sicuro e a proprio agio
- Calmare e orientare le persone
- Identificare i bisogni immediati delle persone
- Offrire assistenza pratica
- Mettere in contatto le persone con le risorse
- Fornire strategie di coping
- Collegare le persone a servizi di collaborazione
Il PFA non è un’assistenza professionale per la salute mentale.
I laici (persone senza credenziali professionali) spesso la eseguono.
Tuttavia, il PFA è guidato da alcune conoscenze sui bisogni di coping delle persone, tra cui:3
- Il bisogno di sentirsi sicuri, connessi e fiduciosi
- Il bisogno di avere accesso al supporto
- Il bisogno di autosufficienza
Storia del PFA, il Primo Soccorso Psicologico
Come concetto, il PSA è stata introdotta a metà del 20° secolo.
Tuttavia, ha guadagnato trazione come risposta ai disastri nell’era post- 11 settembre. 4
Nel 2001, in risposta alle sparatorie di massa nelle scuole, sul posto di lavoro e agli attacchi terroristici, il National Institute of Mental Health ha riunito 60 esperti di salute mentale per discutere gli interventi psicologici alla violenza di massa.4
Da allora, il PFA è diventato un intervento precoce integrale di risposta ai disastri.
“Primo soccorso psicologico” è il termine più usato per descrivere il supporto emotivo immediato che segue una crisi.
Tuttavia, vengono usati anche altri termini, tra cui:4
- Sostegno psicosociale basato sulla comunità
- Primo aiuto per la salute comportamentale in caso di disastro
- Primo soccorso per la salute mentale
- Primo soccorso per lo stress
Quando si ricorre al PFA, il Primo Soccorso Psicologico?
Il PFA giova a chiunque sia sopravvissuto o sia stato testimone di un evento traumatico, comprese le persone di qualsiasi età e sesso.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) identifica i seguenti eventi di crisi che potrebbero beneficiare della PFA:3
- Disastri naturali
- Guerra
- Attacchi terroristici
- Focolai di malattia
- Spostamenti
- Rapina
- Aggressione
In seguito a un disastro, le persone hanno reazioni di stress comuni.
Riducendo lo stress immediato delle persone attraverso la PFA, le persone possono avere una migliore capacità di far fronte a lungo termine.
Le reazioni comuni allo stress includono:5
- Confusione
- Paura
- Disperazione
- Insonnia
- Dolore
- Rabbia
- Dolore
- Shock
- Senso di colpa
Chi può eseguire un PFA?
Chiunque può essere addestrato al primo soccorso psicologico, perché come detto non è un intervento professionale sulla psiche della vittima, ma per l’appunto un primo intervento di supporto.
Tuttavia, dato che alcune persone hanno maggiori probabilità di essere presenti dopo un disastro, il PFA è comunemente usato dai seguenti:6
- Primi soccorritori
- Operatori sanitari
- Squadre di risposta alle crisi scolastiche
- Organizzazioni di soccorso in caso di disastri
Procedure di base di primo soccorso psicologico che dovresti conoscere
Fornire il PFA può essere diverso da crisi a crisi e anche da persona a persona nella stessa situazione.
Questo perché ogni situazione è unica. Inoltre, mentre ci sono reazioni comuni ai disastri, ogni persona ha una risposta individuale e i suoi bisogni immediati variano.
Le persone formate in PFA imparano a promuovere quanto segue:7
- Sicurezza: I soccorritori aiutano le persone a trovare cibo, riparo e assistenza medica.
- Calma: I soccorritori ascoltano le storie e i sentimenti delle persone.
- Ricongiungimenti: I soccorritori aiutano le persone a trovare amici e familiari e a tenere unite le famiglie.
- Speranza: I soccorritori ricordano alle persone che l’aiuto sta arrivando e le informano delle risorse disponibili.
- Autoefficacia: I soccorritori danno suggerimenti su come le persone possono aiutarsi da sole.
Cosa non è il PFA, il Primo Soccorso Psicologico
La PFA non è terapia, trattamento di salute mentale o debriefing.
I soccorritori evitano di forzare le interazioni, dare semplici rassicurazioni o dire alle persone come dovrebbero sentirsi o cosa dovrebbero fare.7
Nonostante il suo uso diffuso e la sua promozione, ci sono poche prove scientifiche a sostegno dell’efficacia della PFA dopo i disastri.8
Tuttavia, la pratica è ancora considerata una pratica informata all’evidenza (utilizzando le migliori pratiche attuali nel prendere decisioni riguardanti la cura di un individuo).
Le pratiche informate sull’evidenza, o pratiche basate sull’evidenza, sono considerate il gold standard delle cure.
Questo perché si basano su prove scientifiche comprovate.
Tuttavia, in assenza di un supporto scientifico sufficiente, le pratiche informate sulle prove sono arricchite dalle prove ma non necessariamente limitate da esse.9
Il PFA si basa su concetti consolidati di resilienza umana.
Inoltre, le organizzazioni che si occupano di salute mentale e di ricerca e risposta ai disastri hanno sviluppato la PFA.
Pertanto, la pratica si basa su conoscenze e ricerche esistenti.
Il primo soccorso psicologico (PFA) è una risposta di soccorso in caso di disastro che sostiene le persone nelle immediate conseguenze di una crisi.
L’obiettivo è quello di ridurre lo stress primario delle persone collegandole con le risorse, riunendole con la famiglia e gli amici, e offrendo la speranza di avere una migliore capacità di far fronte a lungo termine.
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