COVID-19 in Indonesia, l'associazione dei Medici: finire la sperimentazione del vaccino per il coronavirus
COVID-19 in Indonesia, i medici spronano il loro Sistema Sanitario a proseguire e concludere la terza fase di test sul farmaco che Jakarta ha acquistato dalla Cina. L’Indonesia ha infatti comprato il vaccino dalla Sinovac Biotech, ma esso è stato sperimentato solo da circa 1000 volontari.
L’obiettivo, sostengono i medici, deve essere completare la terza fase e avviare un programma di vaccinazione nazionale contro il coronavirus.
COVID-19, per l’Indonesia il modello sul piano vaccinale deve essere il Brasile
Il modello, aggiungono, deve essere il Brasile, dove i volontari sono 15 mila. O Turchia, Cile e Bangladesh, anche loro acquirenti dello stesso farmaco.
“Almeno 9mila volontari sono stati vaccinati in Brasile”, recita la dichiarazione dei sanitari, “ma il risultato finale della terza fase clinica sarà raggiunto solo dopo la vaccinazione di 15mila soggetti”
PT Bio Farma, la società indonesiana partner di Sinovac, ha dichiarato che su 1.620 volontari sono stati finora vaccinati 1.074.
Di questi 671 hanno effettuato test diagnostici con esito positivo, senza registrare effetti collaterali.
Tali dati sono stati confermati da Vensya Sihotang, direttore dell’Ufficio per la sorveglianza e la quarantena del ministero della Salute.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, l’Indonesia è il Paese del sud-est asiatico più colpito dalla pandemia, seguito dalle Filippine. I locali casi di contagio sono più di 373mila; 12.857 i morti.
Va da sé che un vaccino sviluppato in maniera autonoma emanciperebbe il paese di Jakarta dalla necessità di importare il vaccino da paesi esteri, grande timore per tante nazioni.
Per approfondire:
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