Due bombe sconvolgono il traguardo della maratona di Boston
Due esplosioni fortissime, sangue sui marciapiedi e panico ovunque, scene di delirio con la folla completamente fuori controllo che ha contribuito a complicare una situazione che farà parlar di sé nei prossimi giorni. Informato Barack Obama, ancora vaga la natura dell’attentato con i giornali americani in netto sconvolgimento; circa 28 i feriti, 3 le vittime, Washington e New York blindate in assetto antiterrorismo.
Le bombe sarebbero dunque esplose vicino al Fairmount Copley Plaza Hotel proprio nei pressi del traguardo della grande maratona. Le esplosioni sono state due secondo i testimoni; la prima si è verificata a tre ore di distanza da quando il vincitore aveva tagliato il traguardo, appena qualche secondo dopo, lo scoppio del secondo ordigno.
La maratona di Boston è la più antica al mondo di quelle ‘annuali’, nacque proprio per commemorare l’indipendenza americana e conta ogni anno circa 20.000 partecipanti.
I feriti sono stati subito trasportati per le prime cure all’interno delle tende mediche che costeggiano il tracciato della maratona adibite proprio per le emergenze che colpiscono gli atleti durante il percorso e infine sono stati portati in ambulanza negli ospedali più vicini. Nelle ultime ore della giornata, sembra che la polizia sempre a Boston avesse trovato anche altre due bombe rimaste inesplose.