Emergenze legate al dolore addominale: ecco come intervengono i soccorritori USA
Il dolore addominale è la seconda chiamata di emergenza più comune a cui rispondono i soccorritori. Poiché l’addome comprende una vasta gamma di organi e vasi appartenenti ai sistemi digestivo, urinario e muscolare, può essere difficile diagnosticare la causa di un dolore addominale, soprattutto in un contesto pre-ospedaliero
Per questo motivo, i soccorritori e i paramedici devono avere una solida conoscenza del dolore addominale e delle sue cause.
La capacità di raccogliere un’anamnesi approfondita e di eseguire una valutazione medica dettagliata è fondamentale per trattare efficacemente qualsiasi emergenza di dolore addominale.
Informazioni sull’addome
L’addome (comunemente chiamato stomaco o pancia) è l’ampia cavità corporea compresa tra il torace (petto) e il bacino.
È circondato dai muscoli addominali nella parte anteriore e laterale e dalla colonna vertebrale nella parte posteriore.
Le costole inferiori racchiudono anche le pareti ventrali e laterali.
La cavità addominale contiene la maggior parte dell’apparato digerente ed è il luogo in cui avviene la maggior parte dell’assorbimento e della digestione degli alimenti.
L’apparato digerente comprende lo stomaco, l’intestino tenue e il colon con l’appendice annessa.
Altri organi digestivi, noti come organi digestivi accessori, sono il fegato, la cistifellea e il pancreas.
Le cavità addominali proteggono anche la milza e parti del sistema urinario, tra cui i reni, le ghiandole surrenali e molti vasi sanguigni, tra cui l’aorta e la vena cava inferiore.
Anche la vescica urinaria, l’utero, le tube di Falloppio e le ovaie sono considerati organi addominali. Infine, l’addome contiene una membrana estesa chiamata peritoneo.
Che cos’è il dolore addominale?
Il dolore addominale è un dolore avvertito in qualsiasi punto tra il torace e l’inguine.
Quasi tutti provano dolore all’addome in qualche momento della loro vita.
Nella maggior parte dei casi non è grave.
Inoltre, la gravità del dolore addominale non sempre riflette la gravità della condizione.
Per esempio, i gas o i crampi allo stomaco dovuti alla gastroenterite possono essere estremamente dolorosi.
Mentre condizioni fatali, come il cancro del colon o l’appendicite precoce, possono causare solo un dolore lieve.
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Tipi di dolore addominale
Dolore addominale generalizzato: Si tratta di un dolore avvertito in più della metà dell’area addominale.
Questo dolore è tipico di un virus intestinale, di un’indigestione o di gas.
Se il dolore diventa più intenso, potrebbe trattarsi di un blocco intestinale.
Dolore addominale localizzato: Si tratta di un dolore avvertito in una sola area dell’addome.
È più probabile che il dolore addominale localizzato sia il segno di un problema in un organo, come l’appendice, la cistifellea o lo stomaco.
Dolore addominale crampiforme: Questo tipo di dolore, nella maggior parte dei casi, non è grave.
È probabilmente dovuto a gas e gonfiore ed è spesso seguito da diarrea.
Segnali più preoccupanti sono i dolori che si manifestano con maggiore frequenza, che durano più di 24 ore o che sono accompagnati da febbre.
Dolore da colica: Questo tipo di dolore si presenta a ondate.
Di solito inizia e termina all’improvviso e spesso è grave. I calcoli renali e biliari sono cause comuni di questo tipo di dolore addominale.
Sintomi del dolore addominale
Il dolore addominale può essere associato a una serie di sintomi, tra cui nausea, vomito, febbre, diarrea, feci scure (melana) e sintomi urinari.
Per diagnosticare efficacemente questi sintomi, i primi soccorritori richiedono una chiara comprensione dell’anamnesi dei pazienti e delle loro precedenti esperienze di dolore allo stomaco o di lesioni.
Devono inoltre considerare la localizzazione del dolore addominale, la sua insorgenza (improvvisa o graduale), l’intensità, la qualità (sordo, acuto o crampiforme), la progressione e il carattere (intermittente o costante).
Occorre inoltre verificare se vi sono fattori che potrebbero attenuare o peggiorare il dolore, sulla base di precedenti episodi di dolore simile.
Infine, i farmaci in uso e l’anamnesi sociale possono essere estremamente utili per rispondere a un’emergenza di dolore addominale.
Quando chiamare il Numero di Emergenza per il dolore addominale
Se voi o qualcuno che conoscete sta provando dolore addominale, dovete cercare immediatamente aiuto medico se il dolore è accompagnato da altri segni e sintomi preoccupanti, tra cui:
- Feci sanguinolente
- Difficoltà a respirare
- febbre
- Nausea e vomito persistenti
- Forte tensione quando si tocca l’addome
- Pelle che appare gialla
- Gonfiore dell’addome
- Perdita di peso
Cause del dolore addominale
Molte condizioni diverse possono causare dolore addominale. La chiave è sapere quando è necessario un intervento medico immediato, in base ai sintomi.
Nella maggior parte dei casi, l’assistenza medica è necessaria solo se i sintomi persistono.
Tra le cause meno gravi di dolore addominale vi sono:
- Costipazione
- Sindrome dell’intestino irritabile
- allergie o intolleranze alimentari (come l’intolleranza al lattosio)
- Intossicazione alimentare
- Influenza intestinale
Altre possibili cause sono
- Appendicite
- Aneurisma dell’aorta addominale (rigonfiamento e indebolimento della principale arteria del corpo)
- Blocco o ostruzione intestinale
- Cancro dello stomaco, del colon (intestino crasso) e di altri organi
- Colecistite (infiammazione della cistifellea) con o senza calcoli biliari
- Riduzione dell’apporto di sangue all’intestino (intestino ischemico)
- Diverticolite (infiammazione e infezione del colon)
- Bruciore di stomaco, indigestione o reflusso gastroesofageo (GERD)
- Malattia infiammatoria intestinale (malattia di Crohn o colite ulcerosa)
- Calcoli renali
- Pancreatite (gonfiore o infezione del pancreas)
- Ulcera
Come trattare il dolore addominale
Esistono alcuni accorgimenti che si possono adottare a casa per alleviare un lieve dolore addominale.
Tra questi vi sono i seguenti rimedi:
- Sorseggiare acqua o altri liquidi chiari.
- Evitare i cibi solidi per le prime ore.
- Se avete vomitato, aspettate 6 ore e poi mangiate piccole quantità di cibi leggeri come riso, salsa di mele o cracker. Evitare i latticini.
- Se il dolore è in alto nell’addome e si verifica dopo i pasti, gli antiacidi possono essere utili, soprattutto se si avverte bruciore di stomaco o indigestione. Evitate gli agrumi, gli alimenti ricchi di grassi, i cibi fritti o unti, i prodotti a base di pomodoro, la caffeina, l’alcol e le bevande gassate.
- Le persone affette da diabete devono controllare la glicemia e modificare i farmaci secondo le necessità.
- Non assumete alcun farmaco senza averne parlato con il vostro medico.
Come prevenire il dolore addominale
I seguenti accorgimenti possono aiutare a prevenire alcuni tipi di dolore addominale:
- bere molta acqua ogni giorno
- Mangiare pasti più piccoli, ma con maggiore frequenza
- Fare esercizio fisico regolare
- Limitare gli alimenti che producono gas
- Assicurarsi che i pasti siano equilibrati e ricchi di fibre.
- Mangiare molta frutta e verdura
Come i soccorritori e i paramedici USA trattano il dolore addominale
In caso di emergenza per dolore addominale, un paramedico o un paramedico saranno probabilmente i primi operatori sanitari a valutare e trattare la vostra condizione.
I soccorritori hanno una serie ben definita di protocolli e procedure per la maggior parte delle emergenze che incontrano al Numero di Emergenza, e i dolori e le lesioni addominali non sono diversi.
Per tutte le emergenze cliniche legate a lesioni addominali, il primo passo è una valutazione rapida e sistematica del paziente.
Per questa valutazione, la maggior parte dei soccorritori utilizza l’approccio ABCDE.
ABCDE è l’acronimo di Airway, Breathing, Circulation, Disability, and Exposure.
L’approccio ABCDE è applicabile in tutte le emergenze cliniche per una valutazione e un trattamento immediati.
Può essere utilizzato in strada con o senza attrezzature.
Può anche essere utilizzato in forma più avanzata dove sono disponibili servizi medici di emergenza, compresi i pronto soccorso, gli ospedali o le unità di terapia intensiva.
Linee guida per il trattamento e risorse per i medici di primo intervento
Le linee guida per il trattamento del dolore addominale si trovano a pagina 46 delle National Model EMS Clinical Guidelines della National Association of State EMT Officials (NASEMSO).
Queste linee guida sono mantenute dalla NASEMSO per facilitare la creazione di linee guida cliniche, protocolli e procedure operative dei sistemi EMS statali e locali.
Queste linee guida sono basate sull’evidenza o sul consenso e sono state formattate per l’uso da parte dei professionisti EMS.
Le linee guida prevedono una rapida valutazione del paziente per individuare eventuali cause di dolore addominale potenzialmente letali, tra cui:
- intestino ischemico, necrotico o perforato
- Aneurisma dell’aorta addominale (AAA) dissecato o rotto
- Rottura di una gravidanza ectopica
- Appendicite
- Colecistite acuta
- Pielonefrite
- Shock
- Altre cause, compresi i calcoli renali
I trattamenti e gli interventi pre-ospedalieri possono comprendere
- fornire analgesia
- Somministrare antiemetici
- Fornire il trasporto a una struttura medica appropriata
- Rivalutare i segni vitali e la risposta agli interventi terapeutici durante il trasporto.
I soccorritori devono fare riferimento alle linee guida CDC per il triage sul campo per decidere la destinazione del trasporto dei pazienti feriti.
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