Emergenze legate al dolore addominale: segnali di allarme e sintomi
Può essere facile attribuire il dolore addominale a un’indigestione o allo stress. Ma a volte il dolore è più serio ed è necessario rivolgersi a un medico per diagnosticare l’appendicite o altre patologie addominali più gravi
Scoprite quali sono i sintomi a cui prestare attenzione e quando è necessario rivolgersi a un medico.
Sapevate che il dolore addominale è il motivo più comune di visita al pronto soccorso?
Quando non si è sicuri di cosa fare, è meglio chiamare un medico per decidere se è necessaria una visita al pronto soccorso.
Quali sono le cause del dolore addominale?
Cause comuni – Il dolore addominale innocuo di solito si attenua o scompare entro due ore. (WebMD – marzo 2019)
Gas: Si forma nello stomaco e nell’intestino quando il corpo scompone il cibo e può causare dolori e crampi generalizzati allo stomaco. Spesso può essere segnalato da eruttazioni o flatulenze.
Gonfiore: Correlato al gas, si verifica quando si accumula un eccesso di gas nel tratto digestivo. Di solito lo stomaco si sente pieno e si possono avvertire crampi.
Costipazione: Si verifica quando si ha difficoltà ad andare di corpo. Se si hanno due o meno movimenti intestinali alla settimana, la causa è probabilmente la stitichezza. Oltre a sentirsi gonfi e nauseati, si possono avvertire crampi e dolore al retto.
Indigestione: In genere si manifesta come mal di stomaco, bruciore o dolore alla pancia dopo aver mangiato.
Influenza gastrica: Lo stomaco può far male prima di ogni episodio di vomito o diarrea.
Cause di dolore grave – Nei casi più gravi, il dolore addominale peggiora
Questo può essere indice di una condizione più grave, come ad esempio:
Appendicite: Si verifica quando l’appendice, che fa parte dell’intestino crasso, si infetta e si infiamma. Se l’appendice si rompe, può diventare pericolosa per la vita. L’intervento chirurgico per rimuovere l’appendice, l’appendicectomia, è il trattamento abituale.
Ulcere dello stomaco (peptiche): piaghe simili a crateri nel rivestimento dello stomaco e dell’intestino tenue. Possono sanguinare o scoppiare ed essere pericolose per la vita se non vengono trattate. I farmaci per ridurre i succhi gastrici possono aiutare a trattarle.
Calcoli biliari: Pietre dure, composte da colesterolo e altri materiali, che si formano nella cistifellea, che si trova appena sotto il fegato. Possono causare un’infiammazione della cistifellea, che può portare a un’infiammazione, nota come colecistite acuta. Il trattamento di questi problemi prevede la rimozione della cistifellea.
Calcoli renali: Cristalli di varie dimensioni che si formano nelle urine e si accumulano nei reni. Il dolore può essere forte. I calcoli possono essere eliminati da soli con la minzione, oppure i medici possono rimuoverli chirurgicamente.
Malattia infiammatoria intestinale (IBD): Un’infiammazione cronica del tratto digestivo che può causare forti dolori addominali, vomito, diarrea, perdita di peso e sanguinamento rettale. Esempi di IBD sono il morbo di Crohn e la colite ulcerosa.
Pancreatite: Il pancreas produce insulina e glucagone, i due ormoni che gestiscono l’elaborazione degli zuccheri da parte dell’organismo, e favorisce la digestione. L’infiammazione del pancreas può comprometterne le prestazioni e causare forti dolori allo stomaco.
Ernia: Tessuto interno all’addome che fuoriesce da un punto debole della parete addominale. Ne esistono diversi tipi, a seconda del punto in cui compare il rigonfiamento.
(Medicine Net, 2019)
Identificare la localizzazione del dolore addominale
Spesso la localizzazione del dolore nello stomaco può determinare la potenziale causa:
In alto a destra: Calcoli biliari, colecistite, ulcera gastrica, ulcera duodenale, epatite
In alto al centro: Bruciore di stomaco/indigestione, ernia iatale, ernia epigastrica, ulcera gastrica, ulcera duodenale, epatite
In alto a sinistra: Dispepsia funzionale, ulcera gastrica, gastrite, pancreatite
In mezzo a destra: Calcoli renali, infezione renale, malattia infiammatoria intestinale, stipsi
Centro medio: Ernia ombelicale, appendicite, ulcera gastrica, malattia infiammatoria intestinale, pancreatite
Centro sinistra: Calcoli renali, infezione renale, malattia infiammatoria intestinale, stipsi
In basso a destra: Appendicite, malattia infiammatoria intestinale, stitichezza, dolore pelvico
Centro inferiore: Infezione della vescica, prostatite, malattia infiammatoria intestinale, ernia inguinale, dolore pelvico
In basso a sinistra: Costipazione, diverticolite, sindrome dell’intestino irritabile, malattia infiammatoria intestinale, dolore pelvico, ernia inguinale
Quando è necessario contattare il medico?
Se il dolore addominale è forte, non passa o si ripresenta continuamente, rivolgetevi al vostro medico.
In genere, un dolore addominale lieve scompare senza bisogno di cure.
Tuttavia, in alcuni casi, il dolore addominale può richiedere una visita urgente al pronto soccorso.
Chiamate il Numero di Emergenza se il dolore addominale è grave e associato a un trauma (da incidente o lesione) o a pressione o dolore al petto, o se si verifica una delle seguenti situazioni:
- Feci sanguinolente
- Febbre alta (superiore a 101°F – 38,5 °C)
- Vomito di sangue (ematemesi)
- Nausea o vomito persistenti
- Ingiallimento della pelle o degli occhi
- Gonfiore o grave tensione dell’addome
- Difficoltà a respirare
Se siete incinte o state allattando e avvertite un dolore addominale, vi consigliamo di recarvi immediatamente al pronto soccorso.
(Healthline, 2019)
In conclusione, possiamo riassumere che il dolore addominale può essere molto fastidioso e spesso può segnalare una malattia minore
Tuttavia, non è possibile diagnosticare il mal di stomaco solo sulla base dei sintomi. La gravità del dolore allo stomaco non è necessariamente correlata alla gravità della malattia.
Ad esempio, alcuni dolori gassosi possono essere forti ma passano senza causare danni duraturi. (Medical News Today, 2019)
È meglio fare una visita al Pronto Soccorso con cautela e consultare un medico per qualsiasi dolore allo stomaco che non passa o se la causa non è chiara.
Riferimenti bibliografici
Marks, Jay W., and Charles Patrick Davis. “Abdominal Pain: Reasons for Stomach Aches, Cramps & Discomfort.” MedicineNet, MedicineNet, 12 July 2019, www.medicinenet.com/abdominal_pain_causes_remedies_treatment/article.html
Kahn, April. “Abdominal Pain: Causes, Types, and Prevention.” Healthline, Healthline Media, 8 May 2020, www.healthline.com/health/abdominal-pain
Khatri, Minesh. “Why Does My Stomach Hurt? 17 Possible Causes of Stomach Pain.” WebMD, WebMD, 30 May 2019, www.webmd.com/pain-management/guide/abdominal-pain-causes-treatments
“Severe Stomach Pain: When to Go to the Doctor.” Medical News Today, MediLexicon International, www.medicalnewstoday.com/articles/325162
Per approfondire
Emergency Live ancora più…live: scarica la nuova app gratuita del tuo giornale per iOS e Android
Dolore addominale: “devo andare al Pronto Soccorso?”
Emergenze legate al dolore addominale: ecco come intervengono i soccorritori USA
Aneurisma dell’aorta addominale: sintomi, valutazione e trattamento del paziente
Distensione addominale (addome disteso): che cos’è e da cosa è causata
Il paziente lamenta crampi addominali: a quali patologie si possono associare?
Dolore addominale, la guardia medica non è obbligata a chiamare l’ambulanza
Addome acuto: significato, anamnesi, diagnosi e trattamento
Valutazione del trauma addominale: ispezione, auscultazione e palpazione del paziente
TSSA – Trauma toraco-addominale
Dolore addominale: cosa lo provoca e come trattarlo
Trauma addominale: uno sguardo generale sulla gestione e sulle aree traumatiche
Ecografia addominale: come si esegue e a cosa serve
Ascite: sintomi, cause e trattamento della raccolta di liquido nella cavità addominale
Sei magro ma hai la pancia? Il rischio di malattie coronariche e ictus raddoppia
Pancia gonfia: cosa mangiare durante le feste
Defecazione ostruita: come si manifesta e come si cura questa forma di stipsi cronica
Gonfiore addominale? Il Breath Test può individuare le cause
Addominoplastica (Tummy Tuck): che cos’è e quando si esegue
Accesso ai Pronto Soccorso: le Emergenze Urgenze in Neurologia
Primo soccorso, quando è un’emergenza? Qualche indicazione al cittadino
Emergenze da lesioni traumatiche: quale protocollo per il trattamento dei traumi?
Epilessia: sintomi, diagnosi, trattamento e prognosi
Svenimento, come gestire l’emergenza legata alla perdita di coscienza
Crisi epilettiche nel neonato: un’emergenza da saper affrontare
Crisi convulsive nei bambini: tipi, cause e trattamenti delle convulsioni
Traumi cervicali bassi o subassiali (C3-C7) nel bambino: cosa sono, come si trattano
Traumi cervicali alti (C0-C1-C2) nel bambino: cosa sono, come intervenire
Che cos’è la lesione cerebrale traumatica (TBI)?
Differenza tra trauma cranico commotivo e non commotivo
Emergenze da lesioni traumatiche: quale protocollo per il trattamento dei traumi?
Guida rapida e dettagliata al trauma toracico
Trattamento del Trauma Cranico Severo in Area Urbana, CASE REPORT
T. cranico nel bambino: come deve intervenire il comune cittadino in attesa dei soccorritori
Primo soccorso: quanto tempo si dovrebbe rimanere svegli dopo un trauma cranico?
Perché la gestione delle vie aeree è importante durante la RCP?
Segni e sintomi dello shock: ecco quando occorre intervenire
Shock cardiogeno: cause, sintomi, rischi, diagnosi, terapie, prognosi, morte
Shock spinale: cause, sintomi, rischi, diagnosi, terapie, prognosi, morte
La guida rapida e dettagliata agli shock: differenze tra compensato, scompensato ed irreversibile
Shock circolatorio (insufficienza circolatoria): cause, sintomi, diagnosi, cure
Shock da elettricità: il primo soccorso e trattamento della scossa elettrica
La posizione di recupero nel primo soccorso funziona davvero?
Shock neurogeno: cos’è, come si diagnostica e come si interviene sul paziente
Emergenze legate al dolore addominale: ecco come intervengono i soccorritori USA
Distensione addominale (addome disteso): che cos’è e da cosa è causata
Shock da elettricità: il primo soccorso e trattamento della scossa elettrica
Tourniquet, dibattito acceso: a summit internazionale due noti chirurghi ortopedici ne discutono
Tourniquet ed accesso intraosseo: i game changer nella gestione dell’emorragia massiva
Il tourniquet: sfatiamo i falsi miti, diffondiamone la cultura
Tourniquet, uno studio a Los Angeles: “il laccio emostatico è efficace e sicuro”
Tourniquet addominale come alternativa al REBOA? Scopriamolo assieme
Un tourniquet è uno dei presidi sanitari più importanti nel tuo kit di primo soccorso
Emd112 dona 30 Tourniquet per l’emergenza medica destinate all’Ucraina
Come e quando usare un tourniquet: istruzioni per la creazione e l’utilizzo di un laccio emostatico
Trattamento in emergenza delle ustioni: soccorrere un paziente ustionato