Eritritolo: il dolcificante che può aumentare il rischio di malattie cardiache
Da alternativa più salutare allo zucchero, a possibile causa di aumentato di rischio di coaguli sanguigni
L’eritritolo, un dolcificante artificiale presente in una vasta gamma di prodotti alimentari e bevande “light” o “senza zucchero”, è da tempo considerato un’alternativa più salutare allo zucchero tradizionale. Tuttavia, una recente ricerca ha gettato una nuova luce su questo composto, suggerendo un possibile legame con un aumentato rischio di coaguli sanguigni.
Cosa dice la scienza?
Uno studio condotto dalla Cleveland Clinic e pubblicato sulla prestigiosa rivista medica Arteriosclerosis, Thrombosis and Vascular Biology ha rivelato risultati sorprendenti. I ricercatori hanno scoperto che l’assunzione di eritritolo è associata a un aumento dei livelli di proteine nel sangue coinvolte nella coagulazione. Questo aumento potrebbe, in teoria, predisporre l’organismo alla formazione di pericolosi coaguli, con conseguenti rischi per la salute cardiovascolare.
Perché la coagulazione è un problema?
La coagulazione del sangue è un meccanismo fondamentale per l’organismo, essenziale per arrestare le emorragie. Tuttavia, un’attivazione eccessiva di questo processo può portare alla formazione di trombi, ovvero coaguli di sangue che possono ostruire i vasi sanguigni. I trombi possono causare gravi complicazioni, tra cui:
- Infarto del miocardio: un coagulo che blocca un’arteria coronaria può causare la morte delle cellule del cuore
- Ictus: un coagulo che ostruisce un’arteria cerebrale può provocare danni cerebrali
- Embolia polmonare: un coagulo che si forma in una vena profonda e si sposta ai polmoni può ostruire un’arteria polmonare.
Eritritolo: un profilo controverso
L’eritritolo, un alcol di zucchero prodotto attraverso un processo di fermentazione, è ampiamente utilizzato nell’industria alimentare grazie al suo sapore dolce e al basso apporto calorico. Considerato un dolcificante sicuro da molte agenzie regolatorie, come la FDA, l’eritritolo è stato a lungo promosso come un’alternativa sana allo zucchero per le persone che desiderano perdere peso o controllare i livelli di glucosio nel sangue.
Tuttavia, i risultati di questa nuova ricerca mettono in discussione questa visione idilliaca. Sebbene siano necessari ulteriori studi per confermare questi primi risultati, è importante considerare che l’eritritolo, come qualsiasi altro composto, può avere effetti collaterali inaspettati, soprattutto se consumato in grandi quantità o per periodi prolungati.
Cosa fare?
In attesa di ulteriori chiarimenti scientifici, è consigliabile adottare alcune precauzioni:
- Leggi attentamente le etichette: Controlla sempre la lista degli ingredienti dei prodotti alimentari e scegli quelli con pochi o nessun additivo
- Modera il consumo di prodotti dolci: Sia lo zucchero tradizionale che i dolcificanti artificiali dovrebbero essere consumati con moderazione
- Varia la dieta: Opta per una dieta equilibrata e ricca di frutta, verdura, cereali integrali e legumi
- Consulta il tuo medico: Se hai dubbi o preoccupazioni sulla tua alimentazione, rivolgiti al tuo medico o a un nutrizionista.
Sono necessarie ulteriori ricerche
La scoperta di un possibile legame tra l’eritritolo e il rischio di coaguli sanguigni solleva importanti interrogativi sulla sicurezza di questo dolcificante ampiamente utilizzato. È fondamentale che la comunità scientifica continui a condurre ricerche approfondite per chiarire i meccanismi d’azione dell’eritritolo e i suoi potenziali effetti sulla salute. Nel frattempo, i consumatori dovrebbero essere consapevoli di queste nuove evidenze e adottare scelte alimentari informate e consapevoli.
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